Il programma si aprirà con il celebre Concerto in La maggiore per archi RV 158 di Antonio Vivaldi, seguito dall’ Andante cantabile di Giuseppe Tartini e dal sontuoso Concerto in sol maggiore per viola e orchestra TWV 51:G9 di Georg Philipp Telemann, considerato il compositore più prolifico della storia della musica, con oltre tremila composizioni sacre, seicento sinfonie, quarantaquattro opere teatrali e numerosissimi lavori cameristici al suo attivo. Sarà quindi la volta di un compositore gradese, Luigi De Grassi, vissuto tra il 1760 e il 1831, del quale saranno eseguite Tre fughe, nella trascrizione per orchestra d’archi, realizzata da Alberto Romanello. La Terza Sinfonia per archi di František Benda, compositore boemo, attivo nel 1700 come Konzertmeister alla corte del Re di Prussia, chiuderà la prima parte del programma. Seguirà la prima esecuzione assoluta di Blu notte ad Aquileia, un brano suggestivo, scritto per l’occasione dalla compositrice friulana Daniela Monica Bon. Per il finale, i giovani talenti dell’Accademia Ritmea Strings si uniranno all’Orchestra da camera del Friuli Venezia Giulia per suonare insieme Appalchian Sunrise di Doris Gazda e Nearer my God to Thee di Lowell Mason, una composizione di alta spiritualità, in omaggio al luogo di svolgimento del concerto.L’evento, sostenuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, è inserito nel progetto di valorizzazione regionale della musica legata al Patriarcato di Aquileia.
comunicato stampa