GRADOJAZZ 2021:
Problemi di salute impediscono a Rava di proseguire il tour: mercoledì 21 luglio, sul palco di GradoJazz, insieme a Danilo Rea salirà il raffinato fisarmonicista Luciano Biondini
Sul palco alle 19.30 anche l’Ensemble Jazz del Conservatorio G. Tartini di Trieste
«Abbiamo appreso ieri sera che Enrico Rava ha cancellato tutte le date in calendario per problemi di salute che sono tuttora in corso di accertamento. Siamo vicini ad Enrico e fiduciosi in una sua pronta ripresa che ci consenta di ascoltare ancora la sua meravigliosa musica». Il direttore di GradoJazz Giancarlo Velliscig esprime tutto il suo dispiacere e la sua vicinanza nei confronti del musicista triestino, pietra miliare del jazz nazionale e internazionale e grande amico di Euritmica da sempre, in questo suo difficile momento personale. «Al pubblico di GradoJazz, che siamo certi comprenderà e si affiancherà al nostro augurio ad Enrico, domani proporremo un concerto che vede sempre Danilo Rea al centro, affiancato ora dalla raffinata fisarmonica di Luciano Biondini, straordinario talento che saprà conquistare il pubblico di Grado».
Cambia così la programmazione della quinta giornata di festival, mercoledì 21 luglio, con due concerti in programma all’Arena Parco delle Rose: alle 19.30 l’Ensemble Jazz del Conservatorio Tartini di Trieste e alle 21.30 Danilo Rea&Luciano Biondini, dopo gli straordinari successi dei primi giorni che hanno visto susseguirsi sul palco e per le vie di Grado incredibili artisti italiani e internazionali.
Quando un autentico fuoriclasse del pianoforte come Danilo Rea incontra un fisarmonicista di altissimo livello come Luciano Biondini l’unico sostantivo che può rendere l’idea di quel che accadrà sul palco di GradoJazz è magia...
I due artisti si conoscono molto bene, avendo già suonato assieme diverse volte, e si riuniscono all’Arena Parco delle Rose per una performance dedicata ai poeti della canzone italiana, reinterpretati in un connubio perfetto tra poesia ed emozione. Un’alchimia tra due stili improvvisativi che si perdono e si ritrovano, in un continuo ed inaspettato gioco di movimenti armonici. Esuberanze creative si fondono con intime melodie che rievocano, come in un viaggio, la grande storia della musica italiana.
Danilo Rea, romano, il “Jazzista imperfetto”, come lui stesso si è definito nell’autobiografia pubblicata nel 2018 per i tipi di Rai Eri, racconta la sua vita in equilibrio tra melodia e improvvisazione, disciplina e follia, impegno, passione, con uno speciale ingrediente segreto: la contaminazione. Rea vanta un palmares prestigioso: dal Leone d’oro, al il Premio Vittorio De Sica, al Diploma accademico di secondo livello honoris causa in nuove tecnologie dell’arte e la citazione, ed è tra i pochissimi italiani ad essere entrato nella “The Biographical Encyclopedia of Jazz”.
Luciano Biondini, dopo aver lasciato il contesto classico, ha deciso di percorrere le vie del jazz dando vita ad una brillante carriera artistica. Oltre ad aver partecipato a trasmissioni televisive e radiofoniche, ha tenuto concerti in vari Paesi europei e ha partecipato a numerosi festival: Umbria Jazz Winter, Festival dei Due Mondi, e molti altri. Fra le collaborazioni spiccano i nomi di Tony Scott, Enrico Rava, Mike Turk, Ares Tavolazzi, Battista Lena, Gabriele Mirabassi, Roberto Ottaviano, Javier Girotto, Marteen Van der Grinten, Martin Classen, Enzo Pietropaoli.
Prima di loro, sul palco dell’Arena Parco delle Rose, ci sarà però spazio ai giovani e al jazz targato Italia. Alle 19.30 si esibirà l’Ensemble Jazz del Conservatorio G. Tartini di Trieste, coordinato dall’insegnante di musica d’insieme Giovanni Maier. Ogni musicista di questo ensemble contribuisce con la sua personalità alla creazione del suono collettivo del gruppo, proponendo un repertorio composto interamente da arrangiamenti originali di brani del jazz classico e moderno: le note daranno spazio in modo trasversale a diversi linguaggi che comprendono anche il pop, il rock, la musica etnica e la musica contemporanea.
La giovane formazione è composta da Riccardo Pitacco al trombone, Gabriele De Leporini alla chitarra, Stilian Penev al pianoforte e Primož Podobnik alla batteria che riproporranno musiche di Charlie Haden, Paul Motian, Chick Corea, Lee Konitz, Gary Peacock, Charles Mingus, Buster Wlliams, Pat Metheny, Keith Jarrett, Herbie Nichols…
Biglietto unico valido per i due concerti online su Vivaticket e Ticketone.
La sera del concerto la biglietteria al Parco delle Rose apre alle 18.30
Info&prenotazioni: tickets@euritmica.it – www.euritmica.it
Comunicato stampa