PRESENTATA  NELLA SEDE DI BORGO CINEMA IN VIA RASTELLO A GORIZIA LA PRIMA SCUOLA TRANSFRONTALIERA DI ALTA FORMAZIONE CINEMATOGRAFICA: UN UNICUM A LIVELLO REGIONALE E NAZIONALE.
INTERVENUTO ALLA PRESENTAZIONE IL PLURIPREMIATO MAESTRO DELLA FOTOGRAFIA NEL CINEMA, DUE VOLTE CANDIDATO ALL’OSCAR, DANTE SPINOTTI, ANCHE MEMBRO DEL CORPO DOCENTE DELLA SCUOLA UN PROGETTO A CURA DI CROSS-BORDER FILM SCHOOL NELL’AMBITO DEL PROGETTO BORGO CINEMA, IL CLUSTER DELL’AUDIOVISIVO CHE RIUNISCE QUATTRO ECCELLENZE GORIZIANE (LA STESSA CROSS-BORDER FILM SCHOOL, PALAZZO DEL CINEMA – HIŠA FILMA CON ANAC, KINOATELJE, ÈSTORIA), FINANZIATO DAL BANDO BORGHI PNRR
ARRIVATI A GORIZIA I 15 PARTECIPANTI PROVENIENTI DA 6 PAESI EUROPEI SELEZIONATI TRA OLTRE 130 DOMANDE. PRESENTI I PROMOTORI DELLA SCUOLA: IL REGISTA IVAN GERGOLET – PRESIDENTE DI CROSS-BORDER FILM SCHOOL – IL REGISTA DAVIDE DEL DEGAN E LA CASTING DIRECTOR E CREATIVE PRODUCER ANTONELLA PERRUCCI. PER BORGO CINEMA ERA PRESENTE LA COORDINATRICE GENERALE DEL PROGETTO ELEONORA DE MAJO. HANNO PARTECIPATO INOLTRE LA VICESINDACO DEL COMUNE DI GORIZIA CHIARA GATTA, L’ASSESSORE ALLA CULTURA ED EVENTI CULTURALI DEL COMUNE DI GORIZIA FABRIZIO ORETI, LA DIRETTRICE DEL GECT ROMINA KOCINA, LA COORIDNATRICE DELLA FRIULI VENEZIA GIULIA FILM COMMISSION CHIARA VALENTI OMERO

Si è insediata ufficialmente oggi a Gorizia la prima “Scuola di Alta Formazione Cinematografica Transfrontaliera”, a cura di Cross-border Film School nell’ambito del progetto BorGO Cinema. Obiettivo è quello di creare un polo di innovazione cinematografica internazionale: un’iniziativa che rientra nel progetto culturale BorGO Cinema, che si è aperto a inizio estate nel cuore storico della città, in via Rastello, grazie al supporto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) dedicato ai Borghi. Un’antica bottega è stata riqualificata e trasformata in un hub di innovazione per la settima arte, grazie alla collaborazione di quattro eccellenze cinematografiche di Gorizia: Cross-border Film School, Palazzo del Cinema – Hiša Filma in collaborazione con ANAC, Kinoatelje ed èStoria.

L’associazione promotrice, Cross-border Film School, è presieduta dal regista Ivan Gergolet (Dancing with Maria 2014, In the cave 2018 – L’uomo senza colpa 2022), è costituita da un team che comprende, tra gli altri, i registi Matteo Oleotto (Zoran, il mio nipote scemo 2013, Volevo fare la rockstar prima e seconda stagione – 2019-2022, Doc. Nelle tue mani 3 – 2024) e Davide Del Degan (L’ultima spiaggia 2016, Paradise – Una nuova vita 2020) e la casting director e creative producer Antonella Perrucci (Il ragazzo invisibile di G. Salvatores 2014, Un bacio di Ivan Cotroneo 2016) e l’Avvocato Matteo Roiz (consulente legale industrie cinematografiche/audiovisive.

Un Successo Europeo: Oltre 300 Manifestazioni di Interesse. Per la prima edizione della scuola, la call internazionale ha suscitato un enorme interesse: sono pervenute oltre 300 manifestazioni di interesse da tutta Europa, culminate in 133 candidature formali da Italia, Slovenia, Croazia, Ungheria, Austria, Serbia, Inghilterra e Portogallo. Dopo un’attenta selezione da parte di una Giuria tecnica formata sono stati individuati i 15 partecipanti che prenderanno parte all’annualità formativa, concentrata su sceneggiatura, produzione e regia cinematografica. Le lezioni si terranno a partire da ottobre nella cornice di via Rastello.

I partecipanti arrivano da 6 Paesi europei: Ungheria (Evelyn Balogh e Eva Julia Boros, entrambe di 23 anni, Balazs Andras Gyory, 37 anni, Layla Riotta, 27 anni), Croazia (Lea Maria Krznaric di 26 anni), Slovenia (Luca Stancic Kodarin di 39 anni, Vanja Gruntar di 23 anni, Ajda Varl di 20 anni) Austria (Julian Pixel Schmiederer 22 anni, Tabea Baumann 32 anni, Portogallo (Diogo Linhares di 31 anni), Italia (Niccolò Mariconda 25 anni, Camilla Francini 26 anni, Camilla Zurru 28 anni, Francesca Vintaloro 33 anni)

Il programma didattico è pensato per sviluppare tanto le competenze individuali quanto lo spirito di collaborazione tra i partecipanti. Nella fase iniziale del corso, gli studenti prenderanno parte a moduli di team building e workshop creativi, con l’obiettivo di favorire la conoscenza reciproca e stimolare la loro capacità di sviluppare un’idea creativa e di lavorare insieme. Tra le attività previste, la realizzazione di video-ritratti di personaggi significativi del territorio transfrontaliero, un primo approccio pratico alla creatività e alla narrazione visiva.

Successivamente, il percorso si farà più specifico e ogni studente potrà concentrarsi sulle competenze tecniche legate al proprio corso (sceneggiatura, produzione o regia). Questi insegnamenti mirati prepareranno gli allievi a lavorare in gruppo nella fase successiva, quando si dedicheranno allo sviluppo delle proprie idee originali.

Dall’Idea al Cortometraggio: Un’esperienza Professionale Completa.
Verso la fine del percorso, i partecipanti inizieranno a lavorare alla definizione e presentazione delle proprie idee creative, realizzando sceneggiature, moodboard, note di regia e produzione. Saranno supportati nel percorso da professionisti del settore: spiccano nel corpo docente della Scuola due Maestri del settore, a partire dall’autore della fotografia nel cinema di fama mondiale, due volte candidato all’Oscar, Dante Spinotti (Manhunter di M. Mann (1986), L’ultimo dei Mohicani di M. Mann (1992), Heat di M. Mann (1995), L.A. Confidential di C. Hanson (1997)), impegnato da svariati decenni sui set delle maggiori produzioni internazionali: originario della Carnia ha portato il nome della nostra regione nel mondo. Inoltre, il noto sceneggiatore Maurizio Braucci (Gomorra di M. Garrone (2008), Martin Eden di P. Marcello (2019), Palazzina Laf di M. Riondino(2023)). Con loro, le registe slovene Sonja Prosenc e Anja Medved, la produttrice cinematografica croata Ines Vasiljević, lo sceneggiatore greco Nicos Panayotopoulos, il consulente narrativo inglese Paul Tyler, la consulente di sceneggiatura tedesca Petra Kashmiry, la story-editor, produttrice e autrice cinematografica di origini cividalesi Erica Barbiani, l’esperta di produzione e distribuzione spagnola Iris Peralta, la produttrice delegata Elisabetta Trautteur, l’aiuto regista di Giuseppe Tornatore Marta Pasqualini, la produttrice spagnola Mayca Sanz, l’imprenditore, esperto di intelligenza artificiale Matteo Flora, l’avvocatessa, esperta di diritto d’autore Lucia Maggi.

Ogni gruppo preparerà un progetto da presentare tramite pitch a un gruppo di produttori internazionali e alla direzione artistica della scuola. Il progetto migliore sarà scelto per essere realizzato in forma di cortometraggio. L’intero gruppo di studenti collaborerà quindi alla realizzazione del cortometraggio selezionato, affrontando tutte le fasi della produzione cinematografica: dalla pre-produzione (casting, location scouting), alla produzione vera e propria (shooting), fino alla post-produzione, sempre sotto la guida di esperti del settore provenienti dal mondo cinematografico transfrontaliero.

Una Vetrina Internazionale: Il Cortometraggio nei Festival
A coronamento del percorso formativo, il cortometraggio realizzato dagli studenti verrà presentato alla comunità locale e intraprenderà un percorso di distribuzione nei circuiti cinematografici e nei festival di settore. Questa esperienza rappresenterà non solo un momento formativo, ma anche una reale opportunità per i partecipanti di entrare in contatto con il mondo professionale del cinema.

comunicato stampa