Caffè corretto Scienza è un progetto di divulgazione scientifica ideato dall’Università di Trieste, Dipartimento Clinico di Scienze mediche, chirurgiche e della salute, e finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Il progetto è un ampliamento dei Caffè scientifici e letterari che l’Ateneo da anni organizza nei caffè storici: conversazioni informali tra studiosi ed esperti, in cui si affrontano argomenti di forte attualità con un approccio multidisciplinare. L’iniziativa prevede sei incontri, in altrettanti importanti luoghi della nostra regione (Sacile, Pordenone, Cividale del Friuli, Gorizia, Monfalcone e Trieste), pensati e ideati per affrontare tematiche controverse di natura medica, di particolare impatto sociale, in modo non convenzionale e partecipativo grazie al dialogo tra due o più relatori, sia di area medico-scientifica che umanistica. A collegare gli incontri e le diverse tematiche sarà il genio eclettico di Leonardo da Vinci (chi più multidisciplinare di lui?), nel cinquecentenario della sua morte.

La rassegna si aprirà a Sacile, giovedì 19 settembre dalle 18 alle 20, con il primo incontro, dal titolo “Gola… tra vizio e piacere”, che si terrà al Salone delle Feste del Palazzo Ragazzoni messo a disposizione dal Comune che è partner dell’iniziativa. La tematica affrontata sarà l’alimentazione, che è da sempre uno degli argomenti maggiormente discussi sia in ambito scientifico che divulgativo. Partendo da una descrizione del rapporto di Leonardo con il cibo e la cucina, si affronterà il tema del cibo come nutrizione, piacere e dipendenza. L’incontro verrà introdotto e moderato da Guecello di Porcia e Brugnera, responsabile dell’azienda agricola Principi di Porcia e Brugnera, che descriverà la propria esperienza da imprenditore nel ramo dell’agricoltura e produzione alimentare, ponendo particolare accento alla sostenibilità. Il rapporto tra Leonardo da Vinci e il cibo e la cucina è stato recentemente molto dibattuto: era un genio anche in cucina? Amava gli animali ed era vegetariano? Sarà Massimo Polidoro, noto divulgatore scientifico e studioso di Leonardo e autore di diversi libri che ne descrivono caratteristiche insolite e curiosità, a portare il pubblico alla scoperta di un Leonardo insolito, per capire come viveva e scoprire se possono esserci utili ancora oggi i suoi consigli per una dieta e una vita sana. Interverrà poi la dietista Simonetta Salvini, che affronterà da un punto di vista scientifico i falsi miti sull’alimentazione e le diete, ponendo inoltre l’accento sulla difficoltà di eseguire studi su larga scala per ottenere dei dati scientificamente attendibili. Negli ultimi decenni la dieta si è gradualmente modificata aumentando considerevolmente la presenza dello zucchero a scapito di altre componenti nutrizionali, promuovendo il concetto di “low fat”. Oggi la letteratura scientifica sta dimostrando come invece proprio lo zucchero possa essere considerato la “droga del nuovo millennio” per i meccanismi di assuefazione che crea. Quanto incidono questi cambiamenti nella dieta sulla salute globale della popolazione mondiale? Quanto è sostenibile nel tempo la quantità e qualità degli alimenti che siamo abituati ad utilizzare quotidianamente?

Anche Bonawentura/Teatro Miela porterà il suo contributo all’innovativo progetto ‘serio ma non serioso’. In queste preziose conversazioni informali tra studiosi ed esperti lo staff del Miela fornirà il suo contributo organizzativo e teatrale: oltre al lavoro “dietro le quinte” il coinvolgimento del pubblico nel corso degli incontri è infatti affidato a un giovane ricercatore/attore del gruppo “Topi da laboratorio” , compagnia di “ricerc-attori” formatasi al Talent Show internazionale di divulgazione  scientifica FameLab e che dagli esordi collabora con il Teatro Miela.  L’incontro si aprirà  con un’introduzione semi-seria che tratterà il rapporto di Leonardo con il cibo e la cucina. L’intervento teatrale è affidato al “topo-divulgatore” Daniele Tenze che, al termine, inviterà i presenti a partecipare alla discussione anche attraverso la compilazione di un questionario online, secondo le modalità della Citizen Science, al fine di  coinvolgerli e avvicinarli agli  argomenti trattati. Gli incontri, aperti alla cittadinanza, sono a ingresso gratuito.

 

Relatori:

Massimo Polidoro si è laureato in psicologia all’Università di Padova. Scrittore, giornalista e Segretario nazionale e co-fondatore del CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale). E’ stato docente di Metodo scientifico e Psicologia dell’insolito all’Università di Milano-Bicocca. Attualmente insegna ai dottorandi dell’Università di Padova a comunicare la scienza. Allievo di James Randi, è Fellow del Center for Skeptical Inquiry (CSI) e autore di oltre 40 libri e centinaia di articoli pubblicati su numerose testate. Tiene abitualmente conferenze in tutto il mondo sui temi di suo interesse, dalla psicologia dell’insolito alla divulgazione scientifica, dal paranormale ai misteri della storia, dai delitti irrisolti alle tecniche di scrittura e di divulgazione. Nel 2018 esce il suo cinquantesimo libro, Leonardo. Il romanzo di un genio ribelle.

Simonetta Salvini, dietista, si è diplomata nel 1981 all’Università di Pavia e specializzata in Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche Assistenziali all’Università di Pisa nel 2006. Ha lavorato per anni in ambito epidemiologico, collaborando allo sviluppo di strumenti per ricerche italiane e internazionali sulla relazione tra alimentazione, attività fisica e malattie cronico-degenerative, in particolare i tumori. Ha svolto un’importante esperienza di lavoro presso la Harvard School of Public Health e Brigham & Women’s Hospital a Boston (Stati Uniti), per poi tornare in Italia e collaborare con l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e l’Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica di Firenze. Ha pubblicato numerosi lavori su riviste scientifiche internazionali ed è socia di diverse società scientifiche del settore della nutrizione.

Guecello di Porcia e Brugnera è nato nel 1971 e il suo percorso formativo si è concluso con laurea in economia aziendale all’Università Bocconi. Dopo alcune esperienze all’estero inizia ad occuparsi assieme alla famiglia dell’azienda agricola Principi di Porcia e Brugnera, storica attività della provincia di Pordenone. È un’azienda agricola diversificata e specializzata in diverse attività: viticoltura, zootecnia, agroenergie, cerealicoltura, colture arboree e piscicoltura. E’ membro e consigliere di varie associazioni nel settore agricolo.

Daniele Tenze è laureato in geoscienze, attore, divulgatore e animatore scientifico presso l’Immaginario Scientifico di Trieste. E’ tra i fondatori della compagnia “Topi di laboratorio”, nata a Trieste dall’idea di alcuni brillanti ricercatori ed ex concorrenti di  FameLab (il talent show della comunicazione scientifica) accomunati dalla passione per la divulgazione scientifica e per il teatro.

Caffè corretto Scienza è un’iniziativa di divulgazione scientifica aperta al pubblico organizzata dall’Università degli Studi di Trieste in partenariato con Comune di Pordenone, Comune di Sacile, International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology (ICGEB), Associazione Nazionale Volontari Lotta contro i Tumori (ANVOLT), Immaginario Scientifico e con la collaborazione organizzativa e artistica di Bonawentura/Teatro Miela. E’ un progetto di Trieste Città della Conoscenza, la rete che unisce le realtà delle ricerca triestina e promuove il dialogo fra scienza e cittadinanza.

Per i dettagli e il calendario completo degli appuntamenti consultare il programma su

 

www.units.it

www. miela.it