Analisi degli scenari futuri con una forte focalizzazione sulla sostenibilità applicata all’innovazione di materiali e di prodotti, ma anche un ripensamento su nuovi modi e forme di vivere l’ambiente virtuale così come quello domestico, alla luce della pandemia.
Giornata conclusiva, quella di domani, della prima parte della 10^ edizione della “Pordenone Design Week”, che sarà contraddistinta dalla presentazione nel pomeriggio dei lavori sviluppati da più di 300 tra docenti e studenti che a distanza hanno lavorato in team per realizzare progetti condivisi e di design applicato partecipando a 9 workshop e con le aziende Bisaro Group, Electrolux, L&S Italia, Marelli Automotive Lighting, Pezzutti Group, Santalucia Mobili, Ros, Midj per le quali hanno analizzato e sviluppato proposte progettuali partendo da specifici case study.
Laboratori cominciati lunedì che si sono dipanati nel corso dell’intera settimana con lavoro interattivo e virtuale secondo i principi del design thinking che prevede workshop, sessioni di studio e brainstorming condiviso, durante i quali sono emerse proposte di innovazione e di studio applicato alcuni dei quali destinati a un’evoluzione futura. Sono stati tre i brevetti nati durante l’edizione dello scorso anno della Pordenone Design Week.
Fucina di creazione ma anche occasione di avviare delle forme di collaborazioni, i workshop si confermano occasione per far incontrare la domanda di innovazione e ricerca da parte delle aziende con le proposte creative che nascono dal lavoro in team di giovani menti e designer. Un incontro fruttuoso anche sotto il profilo dell’occupabilità che prefigura ulteriori sviluppi di collaborazioni tra studenti e aziende coinvolte nei workshop, ciascuno dei quali coordinato da designer professionisti, docenti ISIA.
Questa 10^ edizione si è caratterizzata proprio per l’eccellenza dei componenti del Comitato scientifico che nel prossimo decennio ha il compito di guidare la Pordenone Design Week: Pierluigi Sacco, Derrick De Kerckhove, Alberto De Toni, Zoran Djukanivich, Michele Campione (Electrolux), Marco Pietrosante, Sonia Massari, Valerio Eletti (Cep), Tommaso Salvatori. Altre peculiarità dell’edizione 2021 sono state l’avvio della collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia e la partecipazione (volontaria) di alcuni studenti delle scuole superiori cittadine.
La manifestazione è stata organizzata da Consorzio Universitario di Pordenone, ISIA Roma Design – Sede di Pordenone, Confindustria Alto Adriatico e Associazione Culturale Pordenone Design con il sostegno di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Pordenone, BCC Pordenonese e Monsile, Fondazione Friuli, Camera di Commercio di Pordenone e Udine.
La 10^ edizione della “Pordenone Design Week” prosegue per tutto il mese di marzo con una serie di webinar; “Il Danteum di Giuseppe Terragni numeri e simboli in due culture”, 19 marzo; “Sostenibilità, Complessità, Reti”, 24 marzo; “La Complessità tra i banchi di scuola”, 31 marzo.
Comunicato Stampa