
La rappresentazione consentirà di approfondire temi legati alla formazione del bambino, come la curiosità e il desiderio di essere se stessi, lo sviluppo dell’identità attraverso l’esperienza, fermo restando il ruolo fondamentale dei genitori nell’accompagnare questo percorso, e ancora la relazione con l’altro, in termini di gioco, amicizia e amore. Cipì è un esuberante passerotto con tanta voglia di esplorare il mondo. Fin dalla nascita il nido gli sta stretto e i consigli della mamma non bastano a frenare la sua curiosità: la voglia di conoscere quello che lo circonda è sempre più forte di qualsiasi prudenza. Questa sua ribellione lo porta a misurarsi con grandi esperienze e imprese, così scopre le bellezze della natura, il valore dell’amicizia, impara a difendersi dai pericoli e lottare sempre per la verità. Alla fine, diventa padre e insegna ai suoi figli a essere laboriosi per mantenersi onesti, buoni per poter essere amati, coraggiosi per difendere la libertà e ad aprire bene gli occhi per distinguere il vero dal falso.
Verdi d’Estate terminerà mercoledì 7 agosto con I tre porcellini, nella versione de I Guardiani dell’Oca. In un crescendo di emozioni e colpi di scena il lupo cercherà in tutti i modi di raccontare la storia tradizionale, ma dal suo punto di vista.
Comunicato stampa