E’ un tuffo nelle fiabe e tradizioni africane tramandate oralmente quello che la compagnia Piccoli Idilli (Lombardia) porta in scena domenica 26 gennaio, alle 16.30, al Teatro Vittoria di Fagagna, con “I Racconti di Penda” per narrare le storie raccolte durante un lungo periodo di attività teatrali in Burkina Faso.

La drammaturgia srotola racconti pieni di ritmo, sia del corpo che della voce, interpretati dall’attrice-danzatrice Bintou Ouattara. Ad accompagnare la colorata tessitura di parole ci sono le percussioni del griot Souleymane Diabate, poeta-cantore che usa strumenti sconosciuti alla maggior parte degli spettatori.

Dedicato ad un pubblico dai 5 anni in su, lo spettacolo ci immerge in una cultura lontana eppure molto presente, capace di sprigionare calore, energia, colori, suoni, movimenti e danze davvero coinvolgenti. La narrazione si ripete come una cantilena quasi ipnotica, che il pubblico riconosce e in modo spontaneo ripete a sua volta in una sorta di mantra. Racconti limpidi, che prendono il volo mettendo in luce l’immaginario collettivo di interi popoli e il senso di appartenenza comune al genere umano. Un modo davvero originale per far sì che dimenticanza e indifferenza non prendano il sopravvento sulla memoria, sulla giustizia e sull’accoglienza.

Molino Rosenkranz, in collaborazione con il Comune di Fagagna, porta all’attenzione delle nuove generazioni e degli adulti uno spettacolo che nel 2024 è stato premiato con la menzione speciale dalla giuria dei bambini al Festival Vimercate Ragazzi.

La rassegna Fila a Teatro proseguirà fino a marzo: tutto il programma, ingressi, prenotazioni con vivaticket e promozioni collegate al biglietto d’ingresso su www.filaateatro.it

Fila a Teatro è organizzata da Molino Rosenkranz con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, IoSonoFVG e Fondazione Friuli, con il contributo e la collaborazione dei Comuni Partner: Casarsa della Delizia, Fagagna, Maniago, San Daniele del Friuli, Spilimbergo, Zoppola. Sponsor promozioni: Oasi dei Quadris di Fagagna e Bottega del Friuli.

Comunicato Stampa