Quale miglior modo per dare risalto agli eventi conclusivi di un Festival che ha appassionato l’estate culturale lignanese? Avere quale ospite illustre uno dei personaggi più conosciuti dal grande pubblico: Carlo Lucarelli, lo scrittore, sceneggiatore, conduttore di programmi televisivi e radiofonici che ha saputo coinvolgere tanti spettatori nella passione per il genere noir.
Carlo Lucarelli è un interprete della cultura italiana apprezzato dalla critica, che l’ha premiato con numerosi riconoscimenti, e nel contempo molto amato dal pubblico.
Esordiente nel 1990 con il romanzo “Carta Bianca” per la casa editrice Sellerio, e già vincitore del Premio Scerbanenco nel 1996 per il poliziesco “Via delle oche”, con protagonista il commissario De Luca – proposto nel 2008 anche in versione televisiva –, Lucarelli vanta una carriera che lo ha portato al successo su diversi fronti: da quello letterario con la lunga serie di romanzi a carattere investigativo, per i quali è famoso anche all’estero; a quello televisivo, sia come autore che come volto di programmi di grande audience dedicati al giallo; a quello radiofonico, con trasmissioni sia per la RAI che per Radio Deejay; al teatro e al cinema, sia con la trasposizione di suoi romanzi che con soggetti originali.
Ha pubblicato oltre 20 romanzi, diversi saggi e raccolte di racconti e ha creato personaggi di notevole spessore: tra questi il commissario Coliandro, protagonista anche di una serie di racconti a fumetti, l’ispettore Grazia Negro e il capitano Colaprico.
Per la RAI è stato autore e conduttore dei programmi “Mistero in Blu” (1998), “Blu Notte”, “Misteri Italiani”, “Lucarelli Racconta” e “La tredicesima ora”, nonché sceneggiatore di varie serie, la più recente delle quali è “La Porta Rossa”; per il canale Sky Arte HD ha ideato e condotto il programma Muse Inquietanti e per il canale Crime Investigation “Profondo Nero”. Per il teatro, tra gli altri titoli, ha scritto “Tenco a tempo di tango” e “Pasolini un mistero italiano”. Per il cinema è autore di varie sceneggiature, a partire dalla collaborazione alla stesura di “Non ho sonno”, un film di Dario Argento, ad “Albakiara” per la regia di Stefano Salvati, e si è cimentato anche nella regia con “L’Isola dell’Angelo Caduto”, un thriller sospeso tra Storia e mistero.
L’incontro di venerdì a Lignano si profila come una ghiotta occasione per i molti estimatori di Carlo Lucarelli e per tutti gli amanti del giallo “italiano”, discendente dal maestro Scerbanenco di cui Lucarelli ha sempre riconosciuto grandezza ed importanza. Lucarelli sarà presente a Lignano anche quale ospite speciale per la cerimonia di premiazione dei vincitori del Premio Scerbanenco@Lignano che si terrà sabato 31 agosto alla Terrazza a Mare, ore 18:30. Accanto a lui anche Franco Forte, scrittore e direttore editoriale della famosa collana Giallo Mondadori, che annovera tra i suoi autori anche Carlo Lucarelli.
Il Festival Lignano Noir è promosso dall’Assessorato alla Cultura della Città di Lignano Sabbiadoro, è organizzato dalla Biblioteca Comunale, con il Comitato Scientifico presieduto dal prof. Elvio Guagnini e la direzione artistica di Cecilia Scerbanenco, sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, partner Messaggero Veneto e il Giallo Mondadori, patrocinio delle Università di Trieste e di Udine – Dipartimento di studi umanistici, in collaborazione con Rai Friuli Venezia Giulia.
Programma completo e aggiornamenti su www.lignano.org
Facebook: Festival Lignano Noir – Omaggio a Giorgio Scerbanenco
Info: Biblioteca Comunale di Lignano Sabbiadoro, tel. 0431.409160, cultura@lignano.org
Comunicato stampa