Nessuno come lui sa parlare agli adolescenti e agli adulti attraverso il linguaggio universale delle emozioni: Enrico Galiano, libro dopo libro, è diventato l’idolo dei lettori. E presenterà il suo ultimo romanzo “Più forte di ogni addio”, giovedì 8 agosto alle 18.30 al Palapineta agli Incontri con l’autore e con il vino. In abbinamento il vino Marnà Collio Bianco Doc della Società Agricola Cà Ronesca di Dolegna del Collio.
Dopo il successo di Eppure cadiamo felici, esordio più venduto del 2017, e di Tutta la vita che vuoi, per mesi in classifica, Galiano torna con un romanzo che ci ricorda che ogni momento è importante. Soprattutto quello in cui dire alle persone che amiamo che cosa significano per noi. È importante dirlo nel momento giusto. Perché, una volta passato potremmo non trovare più il coraggio di farlo. È quello che scoprono i due protagonisti del romanzo Michele e Nina quando si incontrano sul treno che li porta a scuola, nel loro ultimo anno di liceo. Nina sa che le raffiche di vento della vita possono essere troppo forti per una delicata orchidea come lei: deve proteggersi ed è per questo che stringe tra le dita la collanina che le ha regalato suo padre. Per Michele i colori, le parole, i gesti che lo circondano hanno un gusto sempre diverso dal giorno in cui, cinque anni prima, ha perso la vista. Quando sale sul treno e sente il profumo di Nina, qualcosa accade dentro di lui: non sa che cosa sia, ma sente che lo sta chiamando. Ogni giorno, durante il loro breve viaggio insieme, in un susseguirsi infinito di domande e risposte, fanno emergere l’uno nell’altra lo stesso senso di smarrimento. Michele insegna a Nina a non smettere di meravigliarsi ogni giorno. Nina insegna a Michele a non avere rimpianti, che bisogna sempre dare l’abbraccio e il bacio che vogliamo dare, dire le parole che non vediamo l’ora di pronunciare. Ma è proprio Nina, quando un ostacolo rischia di dividerli, a scegliere di non dire nulla. Di fronte al momento perfetto, quello in cui confessare che si sta innamorando, resta ferma. Lo lascia sfuggire. Nina e Michele dovranno lottare per imparare a cogliere l’istante che vola via veloce, come la vita, gli anni, il futuro. Dovranno crescere, ma senza dimenticare la magia dell’essere due ragazzi pieni di sogni.
Il vino in abbinamento all’incontro con Enrico Galiano sarà il Marnà Collio Bianco Doc della Società Agricola Cà Ronesca di Dolegna del Collio. Realizzato con uve di Pinot Bianco e Malvasia Istriana, presenta un naso intenso con note di albicocca, frutta tropicale e fiori bianchi. Al palato è pieno ed equilibrato, minerale, con un ritorno di note dolci.
Incontri con l’autore e con il vino 2019. A Lignano Pineta, ogni giovedì, fino al 5 settembre, ore 18.30 Palapineta nel Parco del Mare.
Ingresso libero, info: http://www.lignanonelterzomillennio.it
Comunicato Stampa