C.S. GRUPPO AREA DI RICERCA DOBIALAB E DOBIAFILM
QUESTO SABATO IL SECONDO APPUNTAMENTO DI «CINEMATIC TALES, INCONTRI SUL CINEMA» CON ANDREA CEROVAC e LUDOVICA FALES

La regista e accademica Ludovica Fales presenterà il film “Lala” (2023) e ne racconterà la sua genesi partecipativa alla sede di Dobialab a Staranzano.

Dopo il primo incontro la seconda edizione di «Cinematic tales: attraverso l’obiettivo» ospita questo sabato 15 marzo a partire dalle 18.30 nella sede di DobiaLab, in Via Vittorio Veneto 32 a Staranzano, ben due autori: Ludovica Fales e Andrea Cerovac.

Ad aprire la serata alle 18.30 sarà il regista Andrea Cerovac, videomaker triestino, che presenterà il suo recente cortometraggio La Valle della Luna (Italia, 2024), documentario ambientato sul Carso, e in particolare nella misteriosa “dolina dei Druidi”.

Attraverso le interviste al ricercatore Dante Cannarella e all’appassionato di carsismo Paolo Del Core, il documentario esplora le radici storiche e culturali della dolina, cercando di svelarne i segreti celati tra le rocce e la rigogliosa vegetazione circostante. Un’indagine che mira anche a riflettere sull’influenza della natura sull’uomo e su come quest’ultimo tenda costantemente a mitizzarla.

Alle 21.00 la serata proseguirà alla presenza della regista, docente e ricercatrice Ludovica Fales, che insegna experimental storytelling alla UCL e al Royal College di Londra e alla Sorbonne Nouvelle di Parigi, ha conseguito nel 2015 il suo dottorato proprio alla vicina Università di Udine. La regista presenterà il suo recente film Lala (Italia, Slovenia, 2023), vincitore al Trieste Film Festival 2024 del prestigioso Premio Corso Salani. Il film, partendo dalla storia di una ragazza rom nata e cresciuta in un campo a Roma, diventa, grazie alla scrittura collettiva un “manifesto di una generazione invisibile che lotta per il diritto alla cittadinanza”. In quest’opera infatti si intrecciano le storie di tre donne “invisibili”, Lala, Zaga e Samantha, unite dalla stessa ingiustizia, tra realtà e racconto di finzione. In questo “documentario/film di finzione/laboratorio teatrale” Ludovica Fales mette in pratica la ricerca sperimentale e partecipativa: la sceneggiatura durante il corso di cinque anni è stata infatti sviluppata con gli stessi attori e attrici, tutti non professionisti. Un film che riflette sul concetto di invisibilità attraverso molteplici prospettive.

In seguito la regista avvierà un dibattito e racconterà la genesi e il percorso di realizzazione di Lala, dialogando con Sara Brollo, filmmaker e parte del collettivo di Dobialab.

La serata si concluderà poi con un Dj-set con una miscela esplosiva di musica sullo sfondo delle visioni di cinema sperimentale.

L’ultima serata della rassegna è prevista per venerdì 21 marzo con inizio alle 20.30. Verrà proiettato il film Gram Srca (Slovenia, 2024) alla presenza del regista sloveno Jan Cvitkovič, in collaborazione con Kinoatelje.

A seguire, sempre il 21 marzo, come evento di chiusura di questi appuntamenti sul cinema, ci sarà la sonorizzazione live del Dobiafilm Ensemble (Mirko Cisilino, Marco D’Orlando, Giorgio Pacorig) sulle immagini  del capolavoro del cinema espressionista tedesco Nosferatu Il Vampiro (Germania, 1922) di Friedrich Murnau.

Una nuova rassegna dedicata al cinema transfrontaliero, che conferma l’importanza dell’attività di DobiaLab, che da oltre 20 anni si occupa della promozione delle attività culturali creative e sperimentali, sempre lasciando largo spazio ai giovani talenti del territorio e della vicina Slovenia.