È ormai ai blocchi di partenza “Dissonanze 4”. Dopo le date off, in occasione di vicino/lontano e Terminal, la rassegna di musica sperimentale organizzata dal Circolo Cas’Aupa è pronta alla quarta edizione. Tutti i concerti si svolgeranno nel giardino estivo del Circolo (in via Val D’Aupa 2, a Udine) dalle 19.30 (alle 23.30) e saranno a ingresso gratuito, per tutti anche per coloro che non hanno la tessera Arci. “Anche per questa nuova edizione il nostro obiettivo è sempre quello dell’ibridazione tra le arti – ha spiegato Francesco Nguyen, presidente di Cas’Aupa, durante la conferenza stampa di presentazione – Abbiamo notato che la vicinanza, pur nella differenza di generi, ha portato risultati positivi già in passato”. Dissonanze è infatti una formula molto apprezzata dal pubblico fin dalla sua prima edizione e che anche nella versione invernale (organizzata alla Fiera di Udine) ha fatto raggiungere il traguardo del ‘tutto esaurito’ (con Digitron Soundsystem, Amari, Radio Zastava, Gazebo Penguins e New York Ska Jazz Ensemble). “E’ un progetto di cui andiamo molto fieri – ha aggiunto Valentina Lazzara, vicepresidente di Cas’Aupa – che ci permette di entrare in contatto con un’ampia fascia di pubblico e di indagare su filoni musicale sempre nuovi”. Inoltre, ha chiuso Nguyen, “diamo la possibilità a tutti di vedere artisti che altrimenti potrebbero ascoltare solo sul web”.

LA NUOVA EDIZIONE – La proposta estiva sarà divisa in tre filoni, che “rispecchiano le tendenze più attuali e che hanno avuto il riscontro maggiore già nelle precedenti edizioni”, ha chiarito il direttore artistico, Jacopo di Gaspero. Stiamo parlando innanzitutto della ‘Nuova Musica Italiana’, il cantautorato che si è evoluto rapidissimamente in questi anni ed è sfociato nel hip-hop, nel rap e nella trap. “È un cambiamento che non può essere ignorato e su cui Dissonanze vuole intervenire”, ha precisato. Ci sarà poi l’’Avanguardia-Sperimentazione’ che si concentrerà su artisti internazionali e nazionali che indagano e modificano il suono in un nuovo concetto di musica, infrangendo barriere formali che ormai non reggono più. E infine l’’Underground 4.0’ perché “se tutto sta cambiando nella scena musicale, alcuni generi storici si stanno consolidando come il Punk e la Dub, tipi di espressione musicale che in Regione e nei suoi confini prossimi trovano spesso alcune dei loro punti più alti”, ha sottolineato di Gaspero.

I CONCERTI – Otto i concerti inseriti nel programma estivo di ‘Dissonanze 4’: Delmoro (22 giugno), Andrea Poggio (29 giugno), Cinque Uomini Sulla Cassa Del Morto (6 luglio), Furtherset + Anbuku (20 luglio), Belize (27 luglio). Pietrasonica (3 e 4 agosto al Parco ex colonie di Osoppo), Generic Animal (24 agosto), Petit Singe + Accotica (settembre). Nelle prossime settimane saranno poi annunciate altre date. Sul finire dell’anno, inoltre, è prevista una nuova edizione, invernale, di Dissonanze.

L’ORGANIZZAZIONE – Il Circolo Cas’Aupa è una realtà attiva sulla scena culturale udinese ormai da 11 anni, (e quest’anno fra i vincitori del bando Funder35) composta da soli volontari (per la gran parte under 25), che è riuscita a far arrivare in città numerosissime prime regionali e in alcuni casi italiane (Ought, Iosonouncane, Xiu xiu, Stregoni) con un occhio di riguardo verso la scena indie. Merito del lavoro del presidente Francesco Nguyen, del direttore artistico Jacopo di Gaspero e dei gruppi di giovani volontari. ‘Dissonanze 4’ può contare sulla partnership di Pietrasonica, Blud e sul contributo di Regione Fvg, Fondazione Friuli. Non mancano, inoltre, le collaborazioni con altre realtà cittadine e non come vicino/lontano, Cooperativa PuntoZero, Spazioersetti, Circo all’incirca.

INFO – Per tutti gli approfondimenti del caso è possibile visitare il sito dissonanze.org, dare un’occhiata ai profili Facebook (dissonanze.udine o casaupa), Instagram (#dissonanze) o mandare un’e-mail all’indirizzo info@casaupa.org.

 

Delmoro | 22 giugno | dalle 19.30 | sede Cas’Aupa | via Val D’Aupa 2, Udine |

Dopo brown and the leaves e Delta Club, Mattia del Moro torna con un nuovo progetto musicale! Si chiama Delmoro, canta in italiano e riprende ciò che Mattia ama musicalmente dell’Italia, e che lo ha accompagnato nella sua crescita. “Il Primo Viaggio” è il disco d’esordio di Mattia Del Moro a nome Delmoro. È un concept album che racconta la storia di un padre che decide di radunare la moglie, il figlio e la figlia trentenni per fare un viaggio, il primo insieme dal raggiungimento dell’età adulta dei figli. I brani si susseguono diventando episodi del viaggio, quasi come fossero puntate di una serie tv. Tramite l’uso del dialogo i personaggi vengono messi a confronto, spinti ad aprirsi da un nuovo contesto esotico e lontano dalla loro routine. La famiglia diventa teatro e specchio per indagare i temi cari all’autore, come l’amore, l’autodeterminazione e la crescita. Il disco è stato scritto, prodotto ed arrangiato da Mattia a Londra, nella sua casa studio, in nove mesi. I riferimenti musicali sono molteplici: si va dalle chitarre di Alberto Radius ai synths di David Sylvian, passando per la Francia contemporanea (Phoenix, Sebastien Tellier, Chassol) e l’Italia “neoclassica” di Lucio Dalla, Paolo Conte, Lucio Battisti e Franco Battiato.

Andrea Poggio | 29 giugno | dalle 19.30 | sede Cas’Aupa | via Val D’Aupa 2, Udine |

Andrea Poggio nasce ad Alessandria nel 1982, è avvocato e vive a Milano. Dopo l’esperienza dei Green Like July, gruppo con il quale incide tre dischi, pubblica “Controluce”, il suo primo album solista. “Controluce” è una raccolta di nove canzoni che spaziano dal pop elettronico alla tradizione italiana, dall’art rock all’avanguardia ed alla musica sperimentale, come per tracciare una linea ideale tra i Talking Heads e Paolo Conte, passando per i Matia Bazar di “Tango” e la Kate Bush di inizio anni ottanta. Alle registrazioni hanno partecipato Enrico Gabrielli (Calibro 35 e PJ Harvey), il percussionista Sebastiano De Gennaro (Baustelle e Daniele Silvestri), Yoko Morimyo (violinista nell’ensemble di musica contemporanea Trio Edison) ed Adele Nigro (Any Other).

Cinque Uomini Sulla Cassa Del Morto | 6 luglio | dalle 19.30 | sede Cas’Aupa | via Val D’Aupa 2, Udine |

La loro musica unisce il cantautorato italiano alle sonorità della musica popolare, specie quella irlandese. Cantano spesso a più voci melodie semplici e allegre ma anche intime e sentite, accompagnandosi con chitarre acustiche, basso, batteria e violino, alle volte ukulele, pianoforte e percussioni. Con le loro canzoni, che parlano di vita quotidiana e di temi in cui tutti possono riconoscersi, puntano a coinvolgere ed emozionare il pubblico, con semplicità ed energia. Infatti, i loro concerti sono sempre una festa!

Furtherset + Anbuku | 20 luglio | dalle 19.30 | sede Cas’Aupa | via Val D’Aupa 2, Udine |

Furtherset (Ous Records). La sua musica e le esibizioni dal vivo sono un invito aperto a immergersi in un mondo sonoro che esala crescita e inala decadenza. Le pareti sonore sono costruite senza sosta da armonie stratificate e avvolte, modulazioni in movimento e voci campionati. Le figure vengono spinte oltre il punto di non ritorno fino a esplodere e per poi essere rimodellate in cascate melodiche. Come rappresentante della “Italian New Wave”, Furtherset ha suonato in alcuni dei festival più famosi d’Italia. Ha partecipato anche alla Red Bull Music Academy 2015 a Parigi. Il suo terzo album “No Logic No Death” è stato pubblicato dalla White Forest Records. “To Alter and Affect” è la prima uscita di Furtherset su -OUS. Opening act: ANKUBU (Ghost City Collective).

Belize | 29 luglio | dalle 19.30 | sede Cas’Aupa | via Val D’Aupa 2, Udine |

I Belize sono una band di Varese attiva dal 2014. Il loro sound è ricercato ed essenziale, ed esplora le varie sfaccettature della musica urban più attuale, mescolando rap, elettronica e trip-hop con suoni e stili contemporanei di derivazione pop. Il mondo dei Belize vuole raccontare attraverso analogie, atmosfere cupe e malinconiche la notte e le vite che la animano, la quotidianità cittadina e la voglia di guardare fuori, osservare il mondo alla ricerca di qualcosa di nuovo. Con l’album d’esordio “Spazioperso” (GHOST RECORDS / Self, 2016) e l’EP “Replica” (2017), e un intenso tour lungo tutta la Penisola, si impongono come uno dei nomi più originali e interessanti del panorama indipendente italiano.

Pietrasonica | 3 e 4 agosto | Parco ex colonie, Osoppo |

Pietrasonica è giunta alla decima edizione: dal 2009 il festival propone il meglio della musica stoner, psichedelica, krautrock e drone internazionale.

Generic Animal | 24 agosto | dalle 19.30 | sede Cas’Aupa | via Val D’Aupa 2, Udine |

Luca Galizia è Generic Animal. A gennaio è uscito per La Tempesta il suo primo disco omonimo. I testi sono di Jacopo dei Fine Before You Came, e diverse sono le collaborazioni all’interno del disco, tra cui MYSS KETA, Birthh, Any Other e Halfalib. Intenzionalmente pop, l’album si costruisce attorno al binomio chitarra acustica – voce, ma con rimandi emo, figure ritmiche hip-hop nelle batterie e nei loop, al confine tra elettronica e acoustic pop, il tutto immerso in tanta, tanta malinconia.

Petit Singe + Accotica | settembre | sede Cas’Aupa | via Val D’Aupa 2, Udine |

Hazina Francia, in arte Petit Singe, è uno dei nomi più interessanti del nuovo underground elettronico italiano. Il suo stile unisce suggestioni tribali, proprie del suo patrimonio culturale orientale, a un’elettronica d’avanguardia, che si tinge di influenze pop contemporanee e di cultura post-club. Lo scorso anno ha pubblicato il suo secondo lavoro “Akash Ganga” per Haunter Records, del quale è stata fatta anche una versione “remixes” che vanta ospiti del calibro di Aïsha Devi e Jesse Osborne-Lanthier. Opening act: Accotica (Ghost City Collective) A/V Show

Comunicato Stampa