DIABOLIK SONO IO
Un’indagine avvincente sul mistero del primo disegnatore di Diabolik
a Cinemazero solo l’11 e 12 marzo

È il ladro che più di ogni altro è entrato nella leggenda, un fenomeno assoluto del mondo del fumetto con milioni di copie vendute e ora la sua storia arriva sul grande schermo con Diabolik sono io, in programmazione a Cinemazero lunedì 11 marzo alle 20.45 e martedì 12 alle 18.45.

Il docu-film, diretto da Giancarlo Soldi, propone un inedito e affascinante identikit del mitico ladro creato dalle sorelle Giussani. Un’indagine avvincente sul mistero del primo disegnatore di Diabolik, inspiegabilmente scomparso senza lasciare tracce dopo aver consegnato le tavole del primo albo della saga. Di Zarcone, soprannominato ‘il tedesco’ per la carnagione chiara e i capelli biondi, si sa soltanto che dopo aver consegnato alla redazione Astorina le tavole de Il re del terrore, il primo numero di Diabolik, sparì senza lasciare recapiti. Sembrava essersi volatilizzato. Si narra che nel 1982, in occasione del ventennale della testata, Angela e Luciana Giussani assoldarono persino il famoso investigatore Tom Ponzi per ritrovare Zarcone, ma il misterioso disegnatore si era come dissolto nel nulla. Un uomo in fuga, un latitante, un’ombra nera che si aggira nella notte, cosa succederebbe se quel disegnatore si trovasse oggi a cercare se stesso? Chi troverebbe? Angelo Zarcone oppure Diabolik?  Partendo da questo spunto, il docu-film immagina di tratteggiare un identikit quanto più accurato del Re del Terrore, avvalendosi di una galleria di testimoni dell’Olimpo’ del fumetto, Milo Manara, Mario Gomboli, Alfredo Castelli, Tito Faraci, Gianni Bono, Giuseppe Palumbo, di esperti del noir come Carlo Lucarelli e Andrea Carlo Cappi, di registi visionari come i Manetti bros., del costumista Massimo Cantini Parrini oltre che della partecipazione straordinaria di Stefania Casini nei panni dell’avvocato Bianca Rosselli e della presenza di Claudia Stecher in quelli di una misteriosa ragazza.

Costo biglietto:
10€ intero
8€ ridotto
Info: www.cinemazero.it

comunicato stampa