DEDICA 2019
A GIOCONDA BELLI
Pordenone, 9-16 marzo 2019
TEATRO VERDI DI PORDENONE SOLD OUT PER LA SCRITTRICE NICARAGUENSE GIOCONDA BELLI
LA FORZA DI DEDICA, DEI SUOI 25 ANNI E DELLA LETTERATURA L’ASSESSORA REGIONALE GIBELLI: “MI PIACEREBBE CHE ANCHE IN ALTRE REALTA’ DELLA REGIONE CI FOSSE UN PUBBLICO COSI’ PER GLI EVENTI CULTURALI E NON SOLO PER QUELLI LUDICI”.
IN MATTINATA, IN CONFERENZA STAMPA, L’APPELLO DELLA BELLI PER IL SUO PAESE CHE SOFFRE
Il Teatro Verdi di Pordenone gremito ha accolto Gioconda Belli, protagonista della 25.edizione del festival Dedica organizzato dall’associazione Thesis. Un colpo d’occhio eccezionale, a partire dalla lunga fila fuori dal Comunale , tanto da aver indotto l’assessora regionale alla cultura Tiziana Gibelli, ospite per la prima volta della rassegna, a dichiarare: “Mi piacerebbe che anche in altre realtà della regione ci fosse un pubblico così numeroso e interessato per gli eventi culturali e non solo per quelli ludici”. Un omaggio al festival e alla sua capacità di creare attenzione, fornire stimoli, riflessioni, occasioni di confronto con grandi autori e intellettuali della letteratura internazionale. Un impegno che ha tagliato il traguardo del quarto di secolo, sottolineato dalle parole di gratitudine del direttore artistico di Dedica, Claudio Cattaruzza e dell’assessore alla cultura di Pordenone Pietro Tropeano che ha posto l’accento sul valore del festival per Pordenone e la sua immagine di città della cultura. Sul palco, a dialogare con la scrittrice e poetessa nicaraguense, dentro e attorno al suo universo letterario e poetico, la scrittrice Pordenone Federica Manzon, autrice della lunga intervista che è cuore della monografia “Dedica a Gioconda Belli” da oggi a disposizione del pubblico, contenente anche cinque poesie e un racconto inedito della Belli.
In mattinata, incontrando la stampa, Belli ha chiesto aiuto e attenzione per il suo Paese, il Nicaragua, nel quale è tornata stabilmente a vivere dal 2013 – a Managua – purtroppo alle prese con una nuova dittatura, quella di Daniel Ortega, “un presidente tiranno” cui si devono pesanti ripercussioni sulla libertà personale, di stampa, sulla democrazia.
Di questo e di tutti i temi che contraddistinguono l’opera di Gioconda Belli, si parlerà a Pordenone (con alcune trasferte accademiche, a Venezia e Klagenfurt) fino a sabato 16 marzo attraverso i 12 appuntamenti che compongono il calendario di Dedica, con Gioconda Belli e con molti ospiti, fra libri, teatro, cinema, mostre, musica, incontri.
Una curiosità: per festeggiare i 25 anni di Dedica l’associazione Thesis ha fatto omaggio al pubblico di un “Narraté”, una confezione, realizzata appositamente per l’anniversario e personalizzata, che contiene una bustina di the aromatizzato: e nel tempo di lettura – i 5 minuti di infusione – si può leggere la poesia di Gioconda Belli che completa l’omaggio.
INFO. Thesis Associazione Culturale
tel. 0434 26236 info@dedicafestival.it
www.dedicafestival.it.
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comunicato stampa