A DEDICA 2025 la MOSTRA “EYEWITNESS: IRAN” INAUGURA DOMENICA 16 MARZO, A PORDENONE, ALLE 10.30, PRESENTE L’AUTORE PROTAGONISTA DEL FESTIVAL KADER ABDOLAH, L’ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA DI MANOOCHER DEGHATI, WORLD PRESS PHOTO.
LA RIVOLUZIONE IRANIANA E LA GUERRA IRAN IRAQ NEGLI SCATTI CHE SONO UN GRIDO DI VERITÀ CONTRO L’ASSURDITÀ DELLA GUERRA
Nella seconda giornata di Dedica è il momento della mostra fotografica “Eyewitness: Iran”, dedicata al lavoro del celebre fotoreporter iraniano Manoocher Deghati. Vincitore del Worl Press Photo.
Sarà inaugurata domenica, alle 10.30, nella sala esposizioni della biblioteca, dove rimarrà aperta fino al 13 aprile, con gli interventi di Angelo Bertani e Claudio Cattaruzza, curatori del catalogo della mostra, e la partecipazione dello stesso Manoocher Deghati e dello scrittore Kader Abdolah.
Attraverso i suoi scatti, Deghati ha documentato con straordinaria intensità la Rivoluzione iraniana e la guerra Iran-Iraq, offrendo una testimonianza visiva dell’orrore del conflitto e della resilienza umana. Non semplici immagini, ma un racconto vissuto in prima persona, un grido di verità contro l’assurdità della guerra. Come lui stesso afferma:
“Le mie foto non sono solo un lavoro, ma un modo per condividere le crude verità di una nazione in subbuglio. Ho sempre sperato che le mie immagini potessero contribuire alla cultura della pace”.
Premiato a livello internazionale per la qualità del suo lavoro, Deghati ha iniziato la sua carriera nel 1978 ed è stato costretto all’esilio dall’Iran nel 1986. Ha diretto importanti agenzie fotografiche, tra cui l’unità fotografica dell’Agenzia di Stampa Umanitaria delle Nazioni Unite, Aina Photojournalism Institute in Afghanistan, ed è stato direttore fotografico di Agence France-Presse e Associated Press.
Il critico e storico dell’arte Angelo Bertani, nel catalogo della mostra, sottolinea l’importanza del lavoro di Deghati:“Le sue fotografie ci offrono uno sguardo prezioso su una realtà geopolitica e culturale che spesso percepiamo come distante, fino a quando non ci troviamo bruscamente di fronte alle sue conseguenze. Il potere della sua fotografia risiede proprio nella capacità di risvegliare le coscienze”.
“Eyewitness: Iran” promette di essere un’esperienza intensa e coinvolgente, un’opportunità unica per confrontarsi con una testimonianza diretta della storia contemporanea attraverso lo sguardo di un grande maestro del fotogiornalismo.
Info: www.dedicafestival.it
comunicato stampa
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