Due serate a Grado con “Da Balla a Dalla, storia di un’imitazione vissuta”
Dario Ballantini al Biagio Marin con l’omaggio a Lucio Dalla
Racconti, dipinti e musica dal vivo per ricordare il grande cantautore bolognese
GRADO – AUDITORIUM BIAGIO MARIN
sabato 19 e domenica 20 giugno – ore 20.15
PREMARIACCO – TEATRORSARIA
venerdì 25 e sabato 26 giugno – ore 20.15
Dopo aver portato le maschere di Ettore Petrolini nei teatri del Circuito ERT con Ballantini&Petrolini – gli ultimi due appuntamenti sono in programma stasera, giovedì 17, e domani, venerdì 18 giugno, all’Auditorium Comunale di Zoppola (ore 20.45) – Dario Ballantini sarà protagonista in Friuli Venezia Giulia con un lavoro dedicato a Lucio Dalla. Da Balla a Dalla, storia di un’imitazione vissuta arriverà all’Auditorium Biagio Marin di Grado sabato 19 e domenica 20 giugno (ore 20.15) e sarà poi ospite di TeatrOrsaria di Premariacco venerdì 25 e sabato 26 giugno (ore 20.15).
In Da Balla a Dalla, Dario Ballantini racconta la sua venerazione fin da ragazzo per la musica di Lucio Dalla. Lo spettacolo ricorda il cantautore bolognese attraverso il racconto di vita di Dario Ballantini che, da fan imitatore giovanissimo e pittore in erba, aveva scelto Lucio Dalla come soggetto di mille ritratti e altrettante rappresentazioni da imitatore trasformista. Vent’anni dopo arrivò l’incontro tra i due in cui i ruoli si ribaltarono, facendo sì che Lucio diventasse un sostenitore del successo di Dario.
Ballantini, accompagnato da una band diretta da Gianni Caltran, racconta minuziosamente i passaggi della carriera di Dalla, cantando con una voce sorprendentemente fedele all’originale e trasformandosi “dal vivo” in lui.
Il successo presso il grande pubblico di Dario Ballantini deriva dalle tante fortunate imitazioni realizzate per la trasmissione tv Striscia la Notizia, ma l’artista livornese è anche un apprezzato pittore.
I protocolli anti-Covid prevendono un’occupazione di non più del 50% dei posti in sala, la prenotazione obbligatoria, la misurazione della temperatura all’ingresso del Teatro, l’utilizzo da parte del pubblico della mascherina chirurgica o della FFP2.
Maggiori informazioni al sito www.ertfvg.it.
comunicato stampa