TEATRO COMUNALE DI MONFALCONE / STAGIONE 2020-2021
Dante in Love: il teatro come atto d’amore, nel segno di Dante.
Dopo il successo delle iniziative “La Scuola dello Spettatore” e “Nella Rete del Tartini” arriva, sui canali social del Teatro, un nuovo progetto che vede protagonista il pubblico

Nell’attesa che i Teatri riaprano e riprenda l’attività di spettacolo dal vivo, l’Amministrazione Comunale e la Direzione del Teatro Comunale di Monfalcone stanno lavorando, insieme all’Ente Regionale Teatrale del FVG e al Direttore artistico della Stagione Musicale Federico Pupo, alla riprogrammazione dei cartelloni di Musica e Prosa, con il duplice obiettivo di soddisfare le attese di quanti hanno scelto di abbonarsi al Teatro e di far lavorare il mondo dello spettacolo dal vivo.
Per questo, con tutta probabilità, sostenuta anche dal consenso espresso dagli abbonati che hanno risposto al sondaggio del Teatro, la riprogrammazione dei cartelloni avverrà dal mese di aprile all’inizio di luglio.
Prima di ritrovarsi nella sala di Corso del Popolo, per ammirare il “mondo nuovo” della Stagione 2020-2021, l’orizzonte aperto che solo l’arte e la bellezza possono restituire, il pubblico del Comunale può continuare a seguire le proposte dei canali social del Teatro (Facebook e YouTube), che nel corso delle ultime settimane hanno riscosso un grande successo e ottenuto migliaia di visualizzazioni.
Particolarmente seguiti sono stati, infatti, gli approfondimenti della “Scuola dello Spettatore”, che hanno spaziato dal teatro di Arthur Miller a quello di Eduardo, dalla musica di Bach a quella di Gershwin, dal Pierrot di Schönberg al Romeo e Giulietta di Shakespeare, dal teatro musicale alla musica per l’infanzia. E grande successo hanno riscosso i concerti della rassegna “Nella Rete del Tartini”, che i migliori studenti del Conservatorio triestino hanno registrato in esclusiva per il pubblico del Comunale.
Ora è la volta di Dante in Love, progetto dedicato a Dante (di cui, nel 2021, si celebrano i 700 anni dalla morte), all’amore e, soprattutto, al pubblico del Teatro Comunale.
Fra le cose che più sono mancate, a tutti, in questo lungo periodo di emergenza sanitaria figurano, certamente, la vicinanza delle persone care e l’espressione fisica dell’affetto. E al pari della carezza, dell’abbraccio e del bacio, manifestazioni concrete del sentimento, è mancato il teatro, che altro non è che un atto d’amore i cui “attori” sono chi sta sul palcoscenico e chi sta in sala: una straordinaria “terra di mezzo”, fatta di emozioni come di sensi, che viene attraversata da artisti e spettatori, insieme.
È a partire da queste considerazioni che nasce l’idea di colmare questo ultimo periodo di mancato spettacolo dal vivo con un’iniziativa che possa lenirne l’assenza mettendo in scena l’amore.
Fra i testi più universalmente noti che narrano la passione (anche fisica) c’è il V Canto dell’Inferno della Divina Commedia, la celeberrima storia di Paolo e Francesca.
Così il Teatro Comunale non chiede ad un attore di interpretarlo ma ai suoi abbonati, al suo pubblico, perché possano, per una volta, abbattere la cosiddetta “quarta parete” e salire sul palcoscenico da protagonisti: essere parte attiva di un legame amoroso che al momento non può esprimersi al meglio, restituire al loro Teatro, attraverso un atto d’amore per la poesia e la bellezza, l’affetto che il Teatro ha cercato, in questo periodo, di continuare a coltivare.
Saranno quindi registrati, sul palcoscenico del Comunale, una serie di video in cui abbonati e spettatori leggono una o più terzine del V Canto, video che verranno periodicamente pubblicati sui canali social del Teatro e poi assemblati in un unico video finale.
A coadiuvare gli spettatori nelle loro performance di lettura ad alta voce sarà una “coach” cara al pubblico del Comunale, l’attrice e formatrice teatrale Luisa Vermiglio.
Ad anticipare, infine, la serie di video sarà una puntata speciale de “La Scuola dello Spettatore” dedicata al Canto di Paolo e Francesca: un momento di approfondimento per gustare poi, con rinnovata consapevolezza, la bellezza dei versi danteschi nell’interpretazione degli abbonati del Teatro.
Per aderire all’iniziativa gli abbonati e gli spettatori del Teatro possono scrivere all’indirizzo teatro@comune.monfalcone.go.it oppure telefonare all’Ufficio Comunicazione del Teatro (0481 494 369), dal lunedì al venerdì, dalle 09.00 alle 14.00.

comunicato stampa