Si svolgerà in collegamento con Parigi il secondo incontro del mese di marzo del progetto “4 Chiacchiere con…” dell’EFASCE (l’Ente Friulano Assistenza Sociale Culturale Emigranti) di Pordenone, che nonostante le limitazioni ai viaggi determinate dalla situazione sanitaria continua attraverso queste interviste in streaming a mantenere vivo il legame con i corregionali all’Estero.
Appuntamento lunedì 8 marzo febbraio alle 18 sulla pagina Facebook “EFASCE – Pordenonesi nel Mondo” e sul canale YouTube, dove la puntata sarà dedicata alla coppia Federica Coran e Luca Nardo originari di Prata di Pordenone, che nella capitale francese lavorano negli uffici di due grandi compagnie internazionali, lei nel settore del car sharing e lui in quello degli alimenti per animali da compagnia (pet food).
La coppia dialogherà in diretta con Michele Morassut della segreteria EFASCE e la vicepresidente dell’Ente Luisa Forte. Sarà presente al collegamento anche il sindaco di Prata di Pordenone Dorino Favot.
Luca è laureato in Ingegneria gestionale a Pordenone (corso dell’Università di Udine) e dopo un primo impiego qui in Italia per la stessa compagnia di pet food si è trasferito a Parigi nel 2015. Nel suo gruppo di lavoro si occupa della definizione e controllo degli standard di costruzione delle macchine di confezionamento utilizzate in azienda. Sempre in relazione con aziende, fornitori e manager, prima della pandemia pur viaggiando moltissimo in tutta Europa già aveva due giorni dedicati al telelavoro, modalità che ora è prevalente.
Federica è invece laureata in giurisprudenza all’Università di Ferrara e ha superato l’esame di Stato come avvocato. Dopo i primi anni di relazione a distanza, facendo la pendolare, ha deciso anche lei di trasferirsi in Francia nel gennaio 2018. Dal 2019 lavora in una azienda francese di car sharing dalla vocazione internazionale: si occupa di Customer Service Italia sia per la parte Car che Bus, curando anche i contenuti del sito web per la parte italiana.
Racconteranno la loro vita parigina, tra apprezzamento delle condizioni di lavoro garantite, visto il grande rispetto per i dipendenti, e il desiderio di una vita più in mezzo alla natura, come avveniva in Friuli Venezia Giulia, nel quale mantengono i contatti con la famiglia e gli amici.
Comunicato Stampa