La pluralità profonda e sorprendente della storia e della cultura di Gorizia e del territorio transfrontaliero, sono tutte racchiuse nel titolo del progetto turistico-culturale ideato dal Comune di Gorizia, “Crocevie d’Europa”, un inedito percorso di scoperta della città di Gorizia e dei suoi dintorni realizzato grazie alla collaborazione della Regione FVG e di numerose associazioni. Tra febbraio e luglio saranno attivate escursioni urbane e naturalistiche, tra percorsi turistico-culturali in città, il trekking in natura, uscite in bicicletta, visite teatralizzate: tutte le escursioni sono a partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria. In vista del 2025, anno in cui Nova Gorica e Gorizia saranno Capitale Europea della cultura, le due città e il territorio di confine rivelano i loro tesori, in parte ancora nascosti, intrecciati in una storia millenaria. L’intero cartellone sarà presentato ufficialmente lunedì 29 gennaio nel corso di una conferenza stampa programmata alle 11.00 al Municipio di Gorizia (Sala Bianca) alla presenza del Sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna e dell’Assessore al Turismo Luca Cagliari. Presenti anche la dirigente del settore Antonella Manto, Rossana Puntin, funzionaria di area cultura, ideatrice e coordinatrice del progetto, e lo staff che include anche due volontarie del Servizio Civile. Sono intanto già aperte le prenotazioni per il primo appuntamento in programma sabato 3 febbraio (ritrovo alle 14.30 all’inizio di via Cappella). “Dall’alto da lontano – corale di confine” è il suggestivo percorso a stazioni ideato e curato dal CTA Gorizia, Centro Teatro Animazione e Figure, che attraverso un flusso sonoro di voci registrate, racconti, canzoni, musiche originali accompagna i partecipanti in un ideale pellegrinaggio lungo la via che conduce dalla città al monastero di Castagnevizza, in Slovenia. Il monastero si affaccia su un panorama che abbraccia, “dall’alto e da lontano”, Gorizia e Nova Gorica, divise fino a pochi anni fa dal confine. Una storia fatta di eventi importanti e tragici, ma anche di aneddoti, di esperienze personali di piccolo contrabbando, di racconti di cose quotidiane, di chiusure e di paure. Piccoli eventi da scoprire con cuffie, monocopi e bastoni “da pellegrino” forniti dal CTA. L’escursione, della durata di circa un’ora e mezza, è riservata ad un massimo di 30 partecipanti su ingresso libero con prenotazione obbligatoria inviando una mail a crocevie.europa@ comune.gorizia.it o un whatsapp al numero 335 770 77 46.. La visita – fruibile contemporaneamente in lingua italiana e slovena – è a cura di Roberto Piaggio e Antonella Caruzzi (che firma anche la regia), voce narrante e canzoni Adriana Vasques, progetto sonoro di Claudio Parrino, testi di Francesca Valente.
Per info è disponibile il numero del Comune di Gorizia 0481 383 420 / 339 (dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00)
comunicato stampa