CINEMA DI GUERRA A VILLA GIUSTI
Cinemazero celebra con 4 giornate di eventi il centenario dell’armistizio della Grande Guerra a Villa Giusti, sede della “storica firma”:
una selezione di film rarissimi e d’epoca nel cinema allestito per l’occasione
Dal 31 ottobre al 3 novembre a Villa Giusti, Padova

Erano le 18.39 del 3 novembre del 1918 quando a Villa Giusti dell’Armistizio i generali austro-ungarici e quelli italiani si incontrarono per firmare l’armistizio, atto che fece entrare in vigore il cessate il fuoco e avviò il processo che mise fine alla prima Guerra Mondiale.
La Villa, alle porte di Padova, da quel momento, è diventata un simbolo di pace, un luogo che ha cambiato le sorti della storia, location perfetta per ospitare un programma importante, volto a celebrare il Centenario dell’Armistizio della Grande Guerra, che fino al 3 novembre, proporrà conferenze, incontri e momenti dedicati alla collettività. Tutta la regia degli eventi è affidata a Cinemazero, che per l’occasione ha “aggiunto” alla Villa un autentico cinema, allestito per l’occasione – per accogliere pubblico e le numerose autorità internazionali – aprendo le porte della struttura verso il parco monumentale, in una cornice di assoluto fascino e intrisa di storia.
La selezione Cinema di Guerra in Villa, curata da Cinemazero e da Carlo Montanaro (storico del cinema e co-fondatore de Le giornate del Cinema Muto), prevede la proiezione di film praticamente mai visti in Italia, da un film davvero dimenticato di Lattuada alla versione meno nota di Charlot Soldato, dai rarissimi e coevi La guerra e il sogno di Momi (di Segundo de Chomón,1917) a Cretinetti e La paura degli aeromobili nemici (di Andree Deed, 1915), entrambi muti e musicati dal vivo dal Maestro Alvise Mazzuccato, per arrivare a un rarissimo film di montagna di Luis Trenker.
Tutti gli appuntamenti hanno inizio alle ore 18.00. Il primo è mercoledì 31, intitolato L’ironia e la Guerra, selezione di film muti con accompagnamento musicale, in cui le vicende belliche vengono indagate fra risate e ironia, senza – come nel caso di Chaplin – abbandonare la grazia e la profondità di riflessione su temi tanto delicati. Spazio giovedì 1 a Fräulen Doktor, uno dei pochissimi film di guerra tutto al femminile – controverso e conturbante – , di Alberto Lattuada, nella sezione Gli intrighi della Grande Guerra. Sarà, infine, dedicato a La Guerra reale l’appuntamento di venerdì 2 con Berge in flammen – Montagne in fiamme di Luis Trenker, dove il conflitto è ambientato e narrato nei suoi luoghi più severi grazie all’opera di uno dei più grandi registi di film d’alta quota.
Le proiezioni, tutte a ingresso libero, saranno introdotte dal commento critico di Carlo Montanaro.
Il tre novembre, alle 18.39, alla presenza delle maggiori autorità civili e militari nazionali, cento anni esatti dopo i rintocchi che segnarono la fine del primo conflitto mondiale, le campane della chiesa di Mandria suoneranno di nuovo, per ricordare i caduti di allora e soprattutto per celebrare la pace
Inoltre, lo stesso giorno, alle 17.30 lo scrittore e giornalista Pier Vittorio Buffa, con Nicola Maranesi e altri attori saranno protagonisti con la lettura scenica: “Quindici-Diciotto. Gli uomini e le donne della Grande Guerra Raccontano”. Alle 21 è previsto il concerto con il Te Deum alla chiesa di Santa Maria Assunta, suonato come 100 anni fa, con lo stesso organo.
L’iniziativa è stata promossa dal Comitato per la valorizzazione di Villa Giusti dell’Armistizio, Il Mattino di Padova e dalla Parrocchia della Natività della Beata Vergine Maria alla Mandria.
 
Per conoscere l’intero programma (anche a fondo testo) e per prenotazioni:
https://eventi.gelocal.it/mattinopadova/events/villa-giusti-per-il-centenario-dell-armistizio-della-grande-guerra
Cinema di guerra in villa
Programma:
Mercoledì 31 ottobre- ore 18
L’ironia e la Guerra, cinema muto con accompagnamento musicale
Introduce Carlo Montanaro
Charlot Soldato – Shoulder Arms (di Charlie Chaplin, Regno Unito 1918, 40 min)
La guerra e il sogno di Momi (di Segundo de Chomón, Italia 1917, 41 min)
Cretinetti e La paura degli aeromobili nemici (di Andree Deed, Italia 1915, 16 min)
Musicato dal vivo dal Maestro Alvise Mazzuccato
A seguire aperitivo
Giovedì 1 novembre- ore 18

Gli intrighi della Grande Guerra
Introduce Carlo Montanaro
Fräulen Doktor (di Alberto Lattuada, Italia-Jugoslavia 1969, 101 min)
A seguire aperitivo

Venerdì 2 novembre- ore 18
La Guerra reale</strong
Introduce Carlo Montanaro
Berge in flammen – Montagne in fiamme (di Luis Trenker, Germania 1931, 91 min)
A seguire aperitivo

Sabato 3 novembre – ore 18 (ore 17 Interventi delle autorità)
ore 18 con Pier Vittorio Buffa e Nicola Maranesi
letture di Galatea Ranzi e Andrea Biagiotti
Parole semplici, dirette. Sentimenti contrastanti. Paura, speranza, amore… Con loro rivivremo i momenti più importanti della Grande Guerra grazie ai diari conservati nell’Archivio di Pieve Santo Stefano.Sono i diari dei protagonisti della Quindici-Diciotto che, letti e interpretati da Galatea Ranzi e Andrea Biagiotti, ci riporteranno a quei giorni di un secolo fa. Gli assalti all’arma bianca, il gas che uccide chi lo respira, i bombardamenti, i giorni terribili della disfatta di Caporetto, le fucilazioni per dare l’esempio, le battaglie per conquistare fazzoletti di terra. Fino al giorno della firma dell’armistizio, il 3 novembre, quando a Padova suonarono le campane che annunciavano la pace: dal giorno dopo le armi avrebbero cessato di uccidere.

comunicato stampa