La forma tragica della città: donne sul fondo nel cinema contemporaneo

Nelle nuove sale iper-tecnologiche del Visionario di Udine appena inaugurate in pompa magna con tanto di autorità e signore ingioiellate che, naturalmente, frequentano i cinema solo nelle occasioni ufficiali, è ripresa un’intensa programmazione di film di grande qualità com’è sempre stata tradizione del Centro Espressioni Cinematografiche che la cura. Di una certa rilevanza la proposta di alcuni film selezionati per la Settimana della Critica della recente 77 Mostra d’arte cinematografica di Venezia e del Festival di Berlino, poco appetibili per la distribuzione a solo scopo commerciale e altrimenti destinati all’oblio o ad un circuito di stretti appassionati.

Per queste righe si sono voluti scegliere tre film che hanno in comune un filo rosso che lega molta cinematografia che è quello dello sguardo al femminile sulla contemporaneità.