Un sabato italiano, Zen Zone Quartet a Jazz & Wine of Peace 2020
La loro presenza nel cartellone di Jazz & Wine of Peace 2020, nella importante Tenuta Villanova di Farra d’Isonzo sabato 24 ottobre è stato quindi un degno riconoscimento dopo anni di gavetta
Un sorso di theremin a Jazz & Taste 2020 con Valeria Sturba e Carlo Maver
L’edizione 2020 di Jazz & Wine of Peace ha visto il consolidarsi dell’evento parallelo Jazz & Taste, il quale sotto la direzione di Eduardo Contizanetti, presente come chitarrista in una data, è divenuto “un vero festival nel festival”
Stagione numero 99 per gli Amici della Musica di Udine
Presentata al teatro Palamostre di Udine la nuova stagione degli Amici della Musica. 25 appuntamenti per nutrire lo spirito ed esorcizzare la pandemia.
Musica in Villa 2020: Tutti gli uomini diventano fratelli. La nona sinfonia di Beethoven per due pianoforti a Nespoledo di Lestizza.
È stata una sensazione unica quella che ha accolto i pochi selezionati e fortunati che hanno potuto assistere all’esecuzione del capolavoro di Beethoven nella chiesetta di Sant’Antonio Abate di Nespoledo di Lestizza.
L’esclusivo concerto nell’ambito del cartellone di Musica in Villa 2020 si è tenuto nella piccola incantevole chiesetta che, pur presentandosi ora sotto ben restaurate spoglie contemporanee, conserva ancora il proprio antico fascino da fine dei tempi. L’edificio di culto si trova in aperta campagna e dalla strada che gli passa a fianco e che da Nespoledo porta a Basiliano appare come una visione tra gli alberi e i campi di mais. La rassegna musicale, nonostante la grande richiesta, si è vista costretta a ridurre notevolmente il numero dei propri spettatori a causa delle tristemente note norme anticovid. La chiesetta offre spazi ristretti quindi: “Noi pochi, felici pochi”.
Max Andrzejewski’s Hütte & guests Play the music of Robert Wyatt a Jazz and Wine of Peace 2020
Anni fa venne chiesto al batterista tedesco Max Andrzejewski di omaggiare una grande figura musicale del passato e venne proposto per primo il nome di David Bowie. Trovando difficile trattare la materia di un personaggio ingombrante come il Duca Bianco, naturale fu ripiegare sull’ex batterista Robert Wyatt, vista la venerazione nutrita da MB per un album sublime come Rock Bottom e per altre produzioni degli anni ottanta e novanta …