Un percorso di formazione per chi dona il proprio tempo e impegno nel volontariato: questa la novità partita nel 2022 all’associazione Laluna di San Giovanni di Casarsa della Delizia, che ha invitato la sua 50ina di volontari – e persone interessate a diventarlo – a scoprire più da vicino il lavoro dell’associazione e a conoscere meglio i progetti, gli obiettivi e le persone coinvolte. Tra i temi trattati, una panoramica sulle attività de Laluna e sulla comunità Cjasaluna. Il percorso formativo fa parte del progetto “Io Resto a Casa”, assegnatario di un contributo del  bando welfare 2021 di Fondazione Friuli.
“Siamo felici di essere riusciti, anche grazie al sostegno di Fondazione Friuli – ha spiegato Francesco Osquino, presidente de Laluna – a far partire questo corso formativo per i nostri volontari in cui viene presentata la nostra realtà e le persone che abitano i nostri progetti. Crediamo infatti sia fondamentale dare strumenti ai nostri volontari per capire, conoscere e saper affrontare al meglio tutte le situazioni”.
Il percorso formativo, come detto, fa parte del progetto “Io Resto a Casa”, assegnatario di un contributo del  bando welfare 2021 di Fondazione Friuli, che mira a studiare nuove soluzioni e supporti per la vita autonoma di persone con disabilità. Il progetto  “Io resto a casa” ha durata annuale e prevede diversi piani d’azione, tra cui la ricerca sul tema dell’anzianità e l’acquisizione di strumenti di teleassistenza per un monitoraggio costante della salute e un contatto diretto con il personale medico. Il progetto prevede le realizzazione di corsi di formazione per volontari con l’obiettivo di creare una rete di supporto e sostegno attorno alle persone con disabilità, affinché possano restare a casa propria, in quanto supportati da una rete di persone.
“Il ciclo di incontri – aggiunge Osquino – prevede una seconda fase, in programma la prossima primavera, con dei formatori esterni. Alla fine del tutto prevediamo di organizzare un evento aperto a tutta la cittadinanza: una sorta di giornata studio per condividere con tutta la comunità il percorso portato avanti e ripresentare ad un pubblico più vasto la nostra realtà ed i suoi valori”.
In totale, attorno a Laluna ruotano oltre una cinquantina di volontari impegnati su più progetti. Infatti, recentemente l’associazione sangiovannese che è anche impresa sociale, ha dato vita ad altre due organizzazioni interne. Si tratta di “OltreLaluna – Odv” che si dedica allo sviluppo e supporto delle attività di volontariato e l’associazione sportiva dilettantistica “Attivamente” che invece concentra le sue attività in ambito sportivo con particolare attenzione all’integrazione delle persone con disabilità.
“Ringraziando i tanti volontari che stanno sempre al nostro fianco – ha concluso Osquino -, e ci rivolgiamo a quanti volessero conoscere più da vicino la nostra associazione e fossero desiderosi di dedicare il loro tempo a favore degli altri, di contattarci per entrare nella nostra “famiglia””.
Comunicato stampa