ArtistiAssociati – Centro di Produzione Teatrale propone tre nuovi appuntamenti del progetto ARTEFICI.ResidenzeCreativeFVG con lo sharing ad ingresso libero di tre distinti progetti artistici durante i quali gli spettatori potranno osservare lo step del processo creativo di ciascuno, e vivere ancora più in profondità il rapporto con il territorio. Da quest’anno ARTEFICI sarà ospite anche all’SNG Teatro Nazionale Sloveno di Nova Gorica con il quale ArtistiAssociati collabora da diversi anni anche con altri progetti volti a svilupparsi sempre più sulla spinta di GO! 2025.
Le restituzioni.
Mercoledì 21 dicembre, alle 17, all’SNG di Nova Gorica, sarà condiviso il lavoro finora svolto su ‘Blue hours’, un progetto di drammaturgia originale firmato da Gabriele Paupini, che s’interroga sul tema dell’identità e sul rapporto tra l’individuo e l’ambiente cittadino. I protagonisti di questo dramma metropolitano s’incontrano nella capitale, rappresentata come forza malvagia che impone le proprie regole e risucchia nelle sue spirali. A farle da contraltare, un mondo bucolico fatto di ricordi d’infanzia e d’adolescenza, quando tutto era ancora possibile. Il progetto, dalla scrittura alla messa in scena, si nutre della cultura, della storia e degli studi queer. I tre personaggi, un uomo, una donna e una persona non-binary, si muovono in un presente ritmato dalla Detroit Techno degli anni ’80, attorniati da fantasmi personali e collettivi. In scena: Nico Guerzoni, Marco De Bella e Benedetta Parisi.
Sempre mercoledì 21 dicembre, alle 18, all’SNG, salirà sul palco la compagnia Il teatro dei Gordi per proporre la restituzione di ‘Interludio’ diretto da Riccardo Pippa. Di questo lavoro verrà riproposto uno sharing venerdì 30 dicembre, alle 18, al Teatro Verdi di Gorizia: a distanza di una decina di giorni un nuovo confronto con il pubblico servirà alla compagnia per valutare la ricerca svolta. Siamo in uno spazio circondato da porte, come un corridoio, una sala d’aspetto o un pianerottolo, un “non-luogo” che metta in comunicazione ambienti adiacenti e distinti: appartamenti, uffici, aule scolastiche, ambulatori, camere d’albergo, camerini… Quali luoghi, fisici o interiori, abbiamo la necessità di proteggere? E quali dovremmo aprire? Quali sono le porte del nostro vivere?
Venerdì 23 dicembre, alle 18, ci sposteremo invece al Teatro Comunale di Cormons dove Claudio Larena presenterà ‘Lena’, un testo da lui stesso diretto e interpretato in cui l’autore avvia un processo di ricerca e di scrittura scenica iniziando dal semplice dondolio altalenante. L’altalena è un orgasmo e il suo abbandono. L’altalena è un padre che la costruisce. L’altalena, in un parco pubblico o in un giardino provato, viene spinta da due genitori annoiati che non si rendono conto di quanto il figlio dondolante sia nel pieno di un’esperienza mistica. L’altalena è una metafora per molti stati d’animo e situazioni di vita che scopriremo in questa restituzione.
Al termine degli sharing sarà offerto un aperitivo con gli artisti.
comunicato stampa