CROMATISMI
Stagione Cameristica 2022
MERCOLEDI’ 18 MAGGIO A TRIESTE IL CONCERTO – EVENTO DELLA STAGIONE CAMERISTICA CHAMBER MUSIC, “VIENNA E IL WALZER”: APPUNTAMENTO AL TEATRO MIELA PER LA SUGGESTIVA SERATA CON IL CORO DA CAMERA DI TORINO, AFFIANCATO DAL BRILLANTE DUO PIANISTICO ANTONIO VALENTINO – CLAUDIO VOGHERA. FILO ROSSO DEL CONCERTO SARANNO LE MUSICHE PER WALZER DI BRAHMS. RECUPERANO LE ATMOSFERE DEL LÄNDLER, LA DANZA POPOLARE TEDESCA COSI’ SIMILE AL VALZER, E ALTERNANO PAGINE BRILLANTI E MALINCONICHE, RITMI DI SAPORE ZIGANO E ANDAMENTO CONTRAPPUNTISTICO.
Conto alla rovescia per uno dei più attesi eventi della Stagione Cameristica “Cromatismi”, il cartellone promosso dalla Associazione Chamber Music Trieste, a cura del direttore artistico Fedra Florit: mercoledì 18 maggio, alle 20.30, appuntamento al Teatro Miela di Trieste con una produzione emozionante, “Vienna e il Walzer”, affidata al Coro da Camera di Torino affiancato dal Duo Pianistico Antonio Valentino – Claudio Voghera, dal quale sono ‘germinati il Trio Debussy e il Trio Johannes. Per il Coro da Camera di Torino hanno composto brani alcuni fra i maggiori compositori italiani, questa volta il filo rosso del concerto ruoterà invece intorno alla scrittura musicale di Johannes Brahms e ai suoi walzer op. 52, 39 e 65. Tutti i grandi musicisti dell’Ottocento e del XX sec. furono influenzati dall’arte di Johann Strauss jr. Brahms scrisse il ciclo dei suoi 16 walzer mentre viveva a Vienna: erano intesi come un tributo alla forma di danza diventata particolarmente di moda nella sua città adottiva. Composti per pianoforte a quattro mani, riflettono la passione del compositore per i movimenti di danza che si accordavano bene alla natura della creatività melodica di Brahms, spesso animata da movenze ‘popolari’ che mirano ad esprimere l’anima del popolo cui appartengono. I sedici walzer recuperano le atmosfere del Ländler, una danza popolare tedesca, più che dell’astratto walzer viennese. Vi si trovano pagine brillanti o malinconiche, di sapore zigano o contrappuntistico, echi provenienti da Schubert, da Schumann (op. 109 e op. 130), ma anche da Chopin. camera acustica in legno realizzata da SuonoVivo biglietti e abbonamenti
Cromatismi è il cartellone numero 27 allestito da Chamber Music, con il
Il Coro da camera di Torino è nato nel 2008 su iniziativa del suo direttore Dario Tabbia per di formare uno strumento di valorizzazione del repertorio polifonico meno conosciuto. Ha tenuto concerti all’interno di importanti festival musicali fra i quali MiTo Settembre Musica e Unione Musicale di Torino, Piemonte in Musica, Musici di Santa Pelagia, Teatro Bibiena di Mantova, Festival della Via Francigena, Ruvo Coro festival con un repertorio che spazia dal Rinascimento al XX secolo. Alcuni fra i maggiori compositori italiani quali Giovanni Bonato, Elena Camoletto, Giuseppe Di Bianco, Franco Dominutti, Alessandro Ruo Rui e Mauro Zuccante hanno composto brani espressamente per il coro, che collabora con la Scuola di direzione corale “Il respiro è già canto”, ha partecipato a stages e ha cantato sotto la direzione di Krijn Koetsveld, Antonio Sanna, Luigi Marzola e Filippo Maria Bressan. Ha inciso i CD “Voci”, “Made in Italy”, un progetto interamente dedicato ai compositori italiani dal Rinascimento a oggi, “Passio Domini nostri Jesu Christi” e “X” in occasione del decennale di attività. Nel 2015 è stato scelto come coro laboratorio per il I Concorso Internazionale per giovani direttori tenutosi a Torino. Nel 2017 è stato finalista al Grand Prix del prestigioso Concorso Internazionale di Maribor, nel 2019 al Concorso nazionale di Vittorio Veneto ha vinto tre primi premi, due premi speciali e il Gran Premio “Efrem Casagrande”. Il Duo Valentino – Voghera nasce da una grande amicizia e dalla condivisione di alcuni determinanti percorsi didattici. Antonio Valentino e Claudio Voghera si sono diplomati al Conservatorio di Torino con lode e hanno iniziato un percorso parallelo di studi dedicandosi prevalentemente alla Musica da Camera. Sono nate così due formazioni ormai storiche, il Trio Debussy e il Trio Johannes dei quali Valentino e Voghera sono i rispettivi pianisti. Con questi ensemble hanno studiato con il Trio di Trieste ricevendo il sostegno dell’Associazione De Sono, e hanno vinto prestigiosi premi internazionali tra i quali il Primo Premio al Concorso Internazionale di Musica da Camera Premio Trio di Trieste, il Secondo Premio al Concorso di musica da camera “Gui” di Firenze, il Secondo Premio al “3rd International Chamber Music Competition” di Osaka, il Primo Premio 2001 International Concert Artists Guild Competition di New York. Hanno suonato per le principali Società concertistiche italiane ed estere, quali l’Unione Musicale di Torino, il Teatro alla Scala di Milano, gli Amici della Musica di Padova, Vicenza, Verona, Firenze, Palermo, l’Ama Calabria, la Società dei Concerti di Milano, l’Accademia di Musica di Pinerolo, Mito-Settembre Musica, la Scuola di Musica di Fiesole e il Ravenna Festival, gli Amici della Musica di Firenze, la Società del Quartetto di Milano, la Carnegie Hall di New York, la Sala d’oro del Musikverein di Vienna (nel Triplo Concerto di Beethoven), al nuovo Auditorium di Roma, al Coliseum di Buenos Aires, per l’Associazione Scarlatti di Napoli, l’Accademia Chigiana di Siena, la Società Filarmonica di Valencia, nella Cappella Paolina del Quirinale di Roma (in diretta radiofonica) e via dicendo. All’attività concertistica affiancano quella didattica, quali titolari delle cattedre di Musica da camera (Valentino) e di Pianoforte (Voghera) al Conservatorio di Torino.
presso TicketPoint Trieste, info www.acmtrioditrieste.it.
L’ingresso al concerto, nella calda è aperto ai possessori di Super Green Pass,
sostegno del MIC – Ministero della Cultura, della Regione autonoma Friuli
Venezia Giulia e di Banca Mediolanum, Itas Assicurazioni, Suono Vivo – Padova, Fondazione Casali,
Civibank e Zoogami.
comunicato stampa