Grosse risate questa sera al Palamostre di Udine  per “Maschio caucasico irrisolto“ lo spettacolo che Antonio Ornano sta portando in giro per lo stivale. Dopo la laurea in Giurisprudenza e tanta gavetta inizia a dirigere i suoi primi cortometraggi ed entra in una compagnia teatrale. Da qui per destino la svolta comica alla sua carriera. La sua è una comicità spontanea, libera trasparente accattivante e attira gli applausi come una calamita. Il canovaccio dello spettacolo è imperniato sulla vita, sulla famiglia,sui figli e sullo psicologo che lui definisce NDM e che gli spilla ad ogni seduta 80 euro che per un genovese doc come il nostro è tanta roba e per poi sentirsi dire “lei è un maschio caucasico irrisolto” come lo siamo tutti, insomma uno di noi. E così gli capita di scrivere e di salire sul palco per raccontarci con verve comica questa presa di coscienza, questa paura, questa difficoltà nell’affrontare la vita. Ricalca il fatto di aver passato i cinquanta, un età in cui si iniziano a fare i primi bilanci, le prime autocritiche, le somme di una parte importante di esistenza, e scoprire di aver fatto molti errori ma anche di avere raggiunto qualche obiettivo. Una moglie che rompe (crostatina) ma guai se non ci fosse, una figlia adorabile che dà pensieri ma anche tanta gioia e il lavoro, il palco il pubblico, che sublimano una grande gioia. L’artista cerca spesso il dialogo con il pubblico con indubbio mestiere facendo sentire lo stesso attivamente partecipe. Alla fine lasciandosi andare afferma di essere felice di fare questa professione e di godere del bene ricevuto. Una comicità spontanea e verace quella di Ornano per uno spettacolo assolutamente da non perdere.

© Maurizio Cum per instArt