Chiusura con un teatro Verdi ancora una vola sold out, ieri sera, a Maniago per la 13.edizione di Vocalia, il festival internazionale di musica che celebra la voce umana organizzato dal Comune di Maniago con il sostegno della Regione. Una serata straordinaria che ha portato sul palco della città dei coltelli Noa, stella del firmamento mondiale della musica, a Vocalia per una delle tre sole date in Italia del suo tour dedicato in parte al nuovo progetto “Letters to Bach”. A parte l’assoluta qualità di un concerto che ha mandato in estasi il pubblico rapito dall’inarrivabile talento vocale della cantante israeliana (che nei bis ha regalato perle della sua carriera come la celebre “Beautiful that way” colonna sonora de “La vita è bella”, cantata con tutto il teatro e una struggente “Ave Maria” di Gounod) , lo spettacolo ha avuto una coda di entusiastica sin da subito sui social con moltissimi su commenti Facebook e Instagram, favoriti anche dalla grande disponibilità della stessa Noa che nel dopo concerto ha concesso autografi, selfie, saluti e sorrisi senza risparmiarsi e che ieri ha postato sul suo profilo Instagram la sua emozione e la sua sorpresa. “Ieri sera a Maniago il festival Vocalia è stato bellissimo – le sue parole – tutta la città è venuta a vederci e qualcuno di loro per la decima, dodicesima volta nella vita, alcuni anche con i loro bambini!! Mi ha emozionato Michele (il gestore della trattoria Alle Tre Torri che ha ospitato tutti gli artisti di Vocalia nelle sere del festival, ndr) che mi ha mostrato una sua foto con me nel 1994! Entrambi eravamo ragazzini…Ahhh, una vita per la musica, sono profondamente grata di tutto ciò”.
Il concerto di Noa ha mandato in archivio un’edizione di Vocalia premiata da un successo di pubblico (in larga parte non locale) oltre le migliori aspettative, confermando la capacità di Maniago e del suo teatro di saper promuovere attraverso la musica e la cultura la migliore immagine di sé.
Comunicato Stampa