Il Piccolo Teatro Città di Sacile rinnova anche in questo Anno Accademico la collaborazione con l’UTE di Sacile e Altolivenza per due appuntamenti divulgativi sulla Storia del Teatro. Intorno al progetto “Molièrefest”, sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dalla Fondazione Friuli, all’interno delle attività performative e di formazione presentate nel corso dei “Nuovi Scenari” trcciati nel 2021, l’Associazione teatrale liventina non rinuncia a sottoporre al pubblico delle occasioni di approfondimento di temi, personaggi ed opere del grande repertorio internazionale.
A proposito del focus dedicato al teatro di Molière, autore del quale nel 2022 ricorrerà l’Anniversario dai Quattrocento anni dalla nascita (1622/2022), il Piccolo Teatro ha costruito un dittico originale, che condurrà alla conoscenza di alcune opere e aspetti dell’autore-simbolo del “grand siècle” ovvero dell’epoca di Luigi XIV, ma potrà anche allargare lo sguardo ad altri esponenti della tradizione teatrale francese, dal Seicento agli inizi del Novecento.
Il primo appuntamento sarà quello con Edoardo Fainello, regista, formatore, attore, direttore artistico dell’Accademia Teatrale Da Ponte di Vittorio Veneto. Giovedì 2 dicembre alle 15, eccezionalmente in Palazzo Ragazzoni (Sala Caminetto), Fainello condurrà una lezione-spettacolo introducendo il pubblico alla conoscenza del celebre drammaturgo attraverso le lezioni che il grande attore e formatore Louis Jouvet tenne al Conservatoire National Supérieur d’Art Dramatique tra il 1939 e il 1940. Partendo dunque dal personaggio di Elvira del “Don Giovanni”, porterà a comprendere come mai dopo quattro secoli ci sia ancora tanto da dire, ma soprattutto da scoprire, dei protagonisti delle opere di Molière.
Secondo appuntamento giovedì 9 dicembre alle 15, nella sede usuale della chiesa di San Gregorio, con la grafologa Chiara Santilio, che parlerà di teatro partendo da un punto di vista insolito, ovvero da quello della grafia di alcuni tra i suoi massimi esponenti, cominciando dalla scrittura di Jean-Baptiste Poquelin, in arte Molière. A completare questo particolare affresco sul teatro francese, altre interessanti figure, come i suoi contemporanei Racine e Corneille, e quindi due iconiche ed anticonformiste rappresentanti della Belle Époque, ovvero la scrittrice Colette e “la divina” attrice Sarah Bernhardt.
L’accesso alle lezioni è gratuito nel rispetto delle norme Covid vigenti, su prenotazione e comunque fino ad esaurimento dei posti disponibili, tramite la segreteria UTE Sacile.
comunicato stampa