Da venerdì 25 settembre la Biblioteca statale Isontina apre al pubblico la sala cataloghi, al primo piano, dove è possibile presentare le richieste di prestito (compreso il prestito interbibliotecario), riconsegnare i volumi, consultare i volumi collocati nei magazzini che non sono ammessi al prestito. Si ricorda che in sala possono essere contemporaneamente presenti solo otto persone (dipendenti compresi) distanziate di almeno 1 metro l’una dall’altra e con mascherina. Per evitare lo stazionamento a lungo, il pubblico è invitato ad utilizzare, fin dove è possibile, il servizio di fotoriproduzione.
La consultazione dei fondi speciali avviene solo per appuntamento, da richiedere con una mail all’indirizzo bs-ison@beniculturali.it
All’interno della Biblioteca, la mascherina va sempre indossata da parte dei lettori, i quali saranno invitati a utilizzare il gel sanificante prima di consultare i volumi. Chi si ferma a consultare, utilizzando i tavoli in sala cataloghi (al massimo sono consentite quattro persone per la consultazione), deve essere iscritto alla Biblioteca e compilare il modello che sarà consegnato.
Non è consentito usare l’ascensore (salvo in caso di assoluta necessità e comunque sempre una persona alla volta) e il bar automatico, non è ancora possibile nemmeno utilizzare le sale di consultazione al secondo piano.
ENTRATA: dall’ingresso principale, via Mameli 12, soffermarsi prima di salire lo scalone, davanti al termo scanner per la misurazione della temperatura e per il controllo dell’uso corretto della mascherina.
USCITA: dalla porta che dalla sala cataloghi dà sulla loggia del primo piano, prendere le scale esterne ed uscire sempre dal lato di via Mameli 12.
Comunicato stampa