Alice calca le tavole del Comunale di Monfalcone venerdì 11 marzo, alle ore 20.45, andando a impreziosire il programma di “ControCanto” dedicato alla musica contemporanea e ai diversi generi. Tra le cantautrici italiane più note e amate dal grande pubblico, Alice ci accompagna in un viaggio attraverso la produzione musicale di Franco Battiato, al fianco di Carlo Guaitoli, per molti anni suo collaboratore in qualità di pianista, arrangiatore e direttore d’orchestra. Il sodalizio artistico con Battiato ha caratterizzato una parte importante del percorso musicale e professionale di Alice, a partire dalla canzone Per Elisa – scritta insieme al cantautore siciliano e al violinista e compositore Giusto Pio – che la portò alle luci della ribalta vincendo il Festival di Sanremo nel 1981 e imponendosi nella hit parade nazionale e internazionale. Alice riesce a omaggiare l’artista con autenticità ed eleganza, non soltanto perché è stata sua collaboratrice e amica fin dagli esordi, ma soprattutto per quell’affinità artistica che li ha sempre legati, e che la rende un’interprete unica della musica di Franco Battiato. Alice parla di questo progetto, che prevede un programma tutto in omaggio a Battiato, come di un naturale proseguimento dell’album Gioielli rubati del 1985. La versione acustica dei brani di Alice canta Battiato, con i raffinati arrangiamenti e rielaborazioni per pianoforte di Guaitoli, impreziosisce l’intimità del concerto. Le canzoni sono scelte tra quelle a cui la cantautrice sente di poter aderire pienamente, e appartengono a diversi periodi compositivi di Battiato: alcune di queste non sono mai state eseguite prima d’ora, altre li hanno visti insieme sullo stesso palco, per la prima volta nel 2016, nel tour Battiato e Alice. Non manca un’incursione nella fase “mistica” del cantautore, senza dimenticare le collaborazioni e poi ancora i duetti storici e i brani scritti da Battiato in tempi più recenti inclusi negli album Samsara e Weekend. Queste le parole della Bissi: “Ora più che mai è mio profondo desiderio essere semplice strumento, insieme a Carlo Guaitoli, per quel che possiamo cogliere e accogliere, di ciò che Franco Battiato ha trasmesso attraverso la sua musica e i suoi testi, in questo suo straordinario passaggio sulla Terra”.
comunicato stampa