ROSE LIBRI MUSICA E VINO 2018
Parte venerdì 4 maggio l’VIII edizione:
a inaugurarla alle 18 parlando di mafie Caterina Chinnici,magistrata ed europarlamentare, figlia di Rocco.
Alle 21 al Teatro “Franco e Franca Basaglia” la prima triestina di “Lievito Madre. Le ragazze del secolo scorso”
con la partecipazione di Geraldina Fiechter
Sarà Caterina Chinnici, magistrata ed europarlamentare, figlia di Rocco, assassinato da Cosa Nostra il 29 luglio 1983, a inaugurare l’8ª edizione di “Rose Libri Musica e Vino”: venerdì 4 maggio a partire dalle 18 converserà con Leonardo Tamborini, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Trieste, e Pierpaolo Martucci, docente di Criminologia all’Università di Trieste e già Giudice Onorario nel Tribunale per i Minorenni di Trieste. Anche Chinnici si è sempre occupata di giustizia minorile sin dal primo incarico (è stata tra l’altro la più giovane magistrata in ambito nazionale a essere nominata a capo di un Ufficio Giudiziario) e si confronterà con i colleghi triestini sulle cause e gli effetti del coinvolgimento dei più giovani da parte delle organizzazioni mafiose in un incontro in programma nel roseto del Parco di San Giovanni dal titolo “Le mafie: un gioco da ragazzi?”.
Al termine il pubblico potrà gustare un vino doc proposto da Libera Terra, nata con l’obiettivo di recuperare beni liberati dalle mafie realizzando prodotti di qualità e rispettando l’ambiente e le persone, e ascoltare i Violoncelli Itineranti, una formazione al 100% femminile che si propone di promuovere il violoncello in ambiti non tradizionali, prediligendo la musica originale moderna, il jazz e l’improvvisazione.
Ma la serata non finisce qui: alle 21, nel Teatro “Franco e Franca Basaglia”, a ingresso gratuito, arriva per la prima volta sugli schermi triestini “Lievito Madre. Le ragazze del secolo scorso”, di Concita De Gregorio, Esmeralda Calabria e Geraldina Fiechter: quest’ultima sarà presente alla proiezione, realizzata in collaborazione con il DISU – Dipartimento di Studi Umanistici di UniTS, e dialogherà con Elisabetta Vezzosi, docente di Storia delle donne e di genere all’Università di Trieste. Il film è il frutto di un progetto collettivo e indipendente nato dalla passione e dalle competenze di un gruppo di donne di età, provenienza e professioni diverse: grandi donne del secolo scorso si raccontano alle ragazze del Duemila, desiderose di scoprire nelle giovani di un tempo l’origine della nostra storia, la nostra direzione di marcia.
Una giornata ricca di appuntamenti, che inizierà il mattino con la passeggiata guidata dallo psichiatra Mario Novello, passeggiata che verrà riproposta alle 15.30; proseguirà con la lezione all’aperto tenuta da Consuelo Arimondi e Giulia Peresson, specializzande in Psichiatria dell’Università di Trieste, che aiuteranno i presenti a comprendere cosa c’è all’origine della depressione, l’epidemia dei nostri giorni secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità; diventerà a misura di bambini nei laboratori sul Gioco delle Emozioni proposti dal Mini mu alle 15.15 e alle 17.15: un’occasione d’incontro per i più piccoli, ma anche un’opportunità per i genitori che vogliono partecipare alla visita del Parco e al momento dedicato alle rose condotto da Mariangela Barbiero, presidente dell’associazione “Tra Fiori e Piante”.
In caso di maltempo gli appuntamenti si terranno al chiuso.
In allegato le biografie e le foto dei relatori, il pressbook del film e l’abstract della lezione universitaria assieme al programma completo della giornata.
comunicato stampa