“Music in Village – Estensioni: percorso sonoro sulle tracce della Serenissima” fa tappa nella Corte Marco d’Aviano di Palazzo Torriani nel centro storico di Gradisca d’Isonzo con la pianista Agnese Toniutti per l’evento di chiusura della mostra “DKV_Tre storie di frontiera“.

Domenica 5 Agosto con inizio alle ore 19:30 sarà la pianista friulana Agnese Toniutti con “OPEN Cage”, una performance dedicata al compositore statunitense John Cage, la protagonista dell’evento conclusivo della mostra “DKV_Tre storie di frontiera” in programma nell’adiacente Galleria Regionale d’Arte Contemporanea Luigi Spazzapan fino a questa data.

Agnese Toniutti, diplomata in pianoforte al Conservatorio di Udine, e poi con il massimo dei voti al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia con una tesi incentrata sull’opera di Giacinto Scelsi, si perfeziona in diversi seminari pianistici e cameristici tenuti tra gli altri da Francois-Joel Thiollier, Massimiliano Damerini, Lya De Barberiis e Pamela Mia Paul. Nell’attività concertistica si concentra nella ricerca di una strada non convenzionale di comunicazione con il pubblico, tramite accostamenti di generi musicali apparentemente in contrasto, intersecati ad altre discipline artistiche (recitazione, danza, fotografia, arti visive e videoarte) nell’ambito del repertorio contemporaneo, con attenzione particolare per le opere di giovani compositori.Tra i vari progetti: “Dialoghi cromatici” nel Novecento musicale con il jazzista Armando Battiston, “Qui e Oltre” – progetto di lettura e interpretazione artistica del luogo – con gli artisti Federico Rizzi, Alberto Moretti e Giulia Iacolutti, “A stain on silence” con l’attore e musicista Renato Rinaldi, “Le boeuf sur le toit” con la videoartista Silvia Tullio Altan e la pittrice Irene Dominguez, “I’ve nothing to say, Omaggio a John Cage”, con la Compagnia di danza contemporanea Arearea di Udine, “Around Scelsi” all’interno della sezione SpecialScelsi del Festival All Frontiers, “Piano Twelve”, progetto cross-over in ensemble di dodici pianisti.Si è esibita come solista e camerista in Italia, Austria, Svizzera, Germania, Ungheria e Stati Uniti, in diverse sale tra cui la Sala Wiener del Mozarteum di Salisburgo, Palazzo Cavagnis e Palazzo Pisani a Venezia, il Teatro Strehler di Milano, il Teatro Duse di Bologna, il Palazzo dei Congressi di Lugano, la Kammermusiksaal dell’Università della Musica di Stoccarda, la Recital Hall della University of North Texas, Denton, per la serie di concerti di musica contemporanea Music Now Events (Denton, Texas), Komponisten Colloquium (Oldenburg, Germania), per la Shropshire Foundation, per Angelica – Centro di Ricerca Musicale (Bologna) e all’interno del Festival internazionale ALL FRONTIERS – Indagini sulle musiche d’arte contemporanee (Go), Ossessioni (Faenza) e Italien Musiziert (Stoccarda, Germania).Ha fatto parte di ensemble diretti da Joëlle Léandre e Pauline Oliveros.

Collabora con la Rivista “I Suoni, le onde” della Fondazione Isabella Scelsi di Roma; il suo interesse nella musica del compositore la porta a unire l’aspetto interpretativo a quello di ricerca, con seminari – concerti dedicati alla sua opera pianistica.

Si è occupata dell’organizzazione e direzione artistica di varie rassegne e corsi musicali, tra cui “Scelsiana 2014”, festival e masterclass internazionale di flauto, clarinetto e tromba dedicato al repertorio di Giacinto Scelsi trasmesso dai suoi interpreti storici. Del suo repertorio fanno parte brani di autori storici come John Cage, Giacinto Scelsi, Morton Feldman e Luciano Berio, e compositori contemporanei viventi come Azio Corghi, Salvatore Sciarrino, Carlo Boccadoro, George Crumb, tra i quali prime assolute di Filippo Perocco, Da Jeong Choi e Giancarlo Cardini.

L’evento è una proposta dell’Associazione Complotto Adriatico di Pordenone in collaborazione con Ente Regionale Patrimonio Culturale di Villa Manin che gestisce la Galleria Regionale d’Arte Contemporanea Luigi Spazzapan ed il comune di Gradisca d’Isonzo con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

“Music in Village – Estensioni” è una rassegna che si sviluppa su due elementi: le tracce storiche di Venezia presenti nella regione e la musica di qualità senza confine espressivo, proposta in luoghi di particolare interesse culturale e ambientale in momenti anche non propriamente canonici per lo spettacolo quali il tramonto e l’alba. Con ingresso libero.

Comunicato Stampa