TORNA IN REGIONE E IN TOUR IN ITALIA UN INTERVENTO, IL TESTO TEATRALE DEL DRAMMATURGO INGLESE MIKE BARTLETT, NELLA SUA PRIMA VERSIONE ITALIANA DIRETTA DA FABRIZIO ARCURI, CON PROTAGONISTI RITA MAFFEI E GABRIELE BENEDETTI.
IN SCENA A UDINE IL 14 E 15 FEBBRAIO AL TEATRO PALAMOSTRE (ORE 21), PER LA STAGIONE TEATRO CONTATTO 38 , E DAL 18 AL 23 FEBBRAIO A TRIESTE PER LA STAGIONE DEL TEATRO STABILE DEL FVG.
Si rivedrà presto nella nostra Regione e in tour in Italia
Un intervento, il testo teatrale del pluripremiato drammaturgo inglese Mike Bartlett (classe 1980), nella prima messa in scena italiana (la traduzione si deve a Jacopo Gassman) diretta dal regista Fabrizio Arcuri con interpreti gli attori Rita Maffei e Gabriele Benedetti, in un ambiente scenico creato da Luigina Tusini.
La produzione – targata CSS Teatro stabile di innovazione del FVG – approda a Udine per la Stagione Teatro Contatto venerdì 14 febbraio e sabato 15 febbraio (inizio ore 21) al Teatro Palamostre (Sala Carmelo Bene) e a Trieste, ospite della stagione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, dal 18 al 23 febbraio (Sala Bartoli. Inizio: martedì 18 e venerdì 21 febbraio inizio ore 19.30, mercoledì 19, giovedì 29, sabato 22 febbraio inizio ore 21, domenica 23 febbraio, inizio ore 17.00).
Venerdì 14 febbraio, al termine dello spettacolo a Udine, la compagnia incontrerà il pubblico. Interverrà con una testimonianza, Daniele Matteo Zambon, cooperatore di Medici senza frontiere Udine.
Un intervento ci pone davanti alle tante, più o meno necessarie, prese di posizione, alle azioni che ognuno di noi è chiamato a fare dalla sua coscienza, dalla necessità di cambiare e di intervenire per cambiare la propria vita e il mondo in cui viviamo. Prese di posizione politiche, personali, intime. Sull’amicizia, le relazioni sentimentali, una società da cambiare.
Sarà per questo che i protagonisti di Un intervento sono indicati da Mike Bartlett solo come A e B. Perché A e B potremmo essere ciascuno di noi. Senza distinzione di nome, genere, età o etnia.
A e B si sono incontrati a un party un po’ troppo noioso, e a forza di battute per sdrammatizzare, sono diventati amici inseparabili.
Due amici che sono capaci, assieme, di parlare di tutto. Almeno fino a quando A esige che B ritratti la sua posizione a favore della politica di intervento militare del governo in un altro Paese. O che lasci la sua nuova fidanzata, del tutto inadeguata per lui, a suo dire.
B invece prende le distanze da A perché non è d’accordo sulla sua predilezione per l’alcol.
Fabrizio Arcuri legge e dirige il testo di Mike Bartlett e i
suoi 5 atti brevi, come una commedia che ci aiuta a riflettere sui nostri comportamenti, sul nostro disagio nelle relazioni, sul nostro disagio nello stare al mondo, nel vivere in questa società, sull’origine stessa di questo disagio.
Un intervento ci fa pensare a quante cose accadono nel mondo mentre le nostre vite continuano apparentemente come sempre, fra amori, tradimenti, amicizie, piccoli egoismi quotidiani.
“Due attori davanti a un sipario che non si aprirà mai – spiega Arcuri – Mike Bartlett sembra suggerire che si tratta di un piccolo episodio di vita di tutti i giorni, quello che stiamo per condividere, e non ricorre all’artificio della rappresentazione. Non chiede agli spettatori di immedesimarsi, ma di partecipare a un dibattito e prendere continuamente una posizione. Gli stessi attori parlano tra loro ma si confidano con il pubblico, da quale parte stare? Siamo favorevoli a un intervento? Ma a quale?
BIGLIETTERIA TEATRO CONTATTO: Teatro Palamostre, piazzale Paolo Diacono 21, da lunedì a sabato ore 17.30 – 19.30 tel +39 0432 506925, biglietteria@cssudine.it, www.cssudine.it – Prevendita online sul circuito Vivaticket
comunicato stampa