Un bellissimo ed interessante workshop di vocalità è in arrivo presso la Scuola di Musica Diocesana di Mortegliano. Direttamente da Bologna è in arrivo Luisa Cottifogli, una vera e prorpia artista della voce: voce per lei significa cantare, trasformare suoni, comporre, recitare, improvvisare, viaggiare nelle diverse culture, poi attingere da questa tavolozza di colori per “dipingere” i suoi progetti sonori. Nata in Trentino da madre friulana di lingua slava e da padre marchigiano, ha abitato e studiato in Romagna e poi in Emilia. Da questo terreno variegato nasce il suo interesse per i suoni e le timbriche diverse delle lingue parlate e quindi per le varie tradizioni sonore che ne conseguono. Luisa Cottifogli terrà un seminario di tecnica e creatività vocale i prossimi sabato 10 e domenica 11 novembre presso la Scuola di Musica Diocesana di Mortegliano
L’abbiamo intervistata per comprendere al meglio cosa tratterà questo immancabile workshop.
In cosa consiste l’Orchestra Vocale? E’ un corso intensivo nel quale si parlerà di tecnica (come potenziare e gestire la propria voce senza stancarla, attraverso respirazione, appoggio, attacchi morbidi) e poi si passerà al lato più creativo, attraverso stimolanti esercizi di ascolto e improvvisazione guidata d’assieme, per finire in una grande orchestra fatta di voci, dove ci si avvicenderà in differenti ruoli: strumento di fila, solista, percussione, direttore, compositore o improvvisatore estemporaneo. Questo lavoro “orchestrale” a cappella (Circle Song) è stato diffuso nel mondo da Bobby Mc Ferrin e dai suoi collaboratori, ed è un’immersione entusiasmante nella propria voce attraverso il confronto creativo con quella degli altri.
A chi è indirizzato questo corso? L’Orchestra Vocale è indirizzata a tutti coloro che utilizzano la voce come mezzo di espressione. Quindi a cantanti, sia solisti che coristi, a strumentisti, a insegnanti e terapeuti, a danzatori ed attori. Ma anche a semplici curiosi della voce. Ognuno trae vantaggio dall’Orchestra Vocale a seconda del proprio livello di conoscenza, quindi sia da professionista che da amatore…anzi, spesso mi è capitato di incontrare bravissimi improvvisatori proprio fra coloro che non sapevano leggere la musica! Per i professionisti abituati ad interpretare parti scritte l’Orchestra Vocale è invece uno stimolo a creare in modo estemporaneo, buttandosi “senza rete” e affrontando l’ansia da prestazione che spesso prende in palcoscenico anche i più preparati. Il corso si svolge in due appuntamenti: sabato 10 novembre, a partire dalle 17 fino alle 21 e domenica 11 novembre, a partire dalle 10 fino alle 17. Consiglio di indossare abiti comodi per potersi muovere liberamente, perché ci si muoverà, e non solo vocalmente.
Ma andiamo a vedere chi è Luisa Cottifogli. Viene definita dalla stampa nazionale e internazionale come “un’ artista coraggiosa con pochi eguali in Italia”, “maestra della voce in ogni sua possibilità”, “unica nel suo genere”, “una delle voci più interessanti del panorama italiano”, “una che canta con la voce mutante, ora usignolo jazz ora canti mongoli”, “un diamante raro”… E’ un’artista che utilizza la voce trasversalmente ad ogni stile e quindi non appartiene a nessun genere. Secondo Cottifogli “gli stili sono dei mezzi per poter creare, non territori ai quali appartenere; sono colori sulla tavolozza di un pittore: vengono utilizzati a seconda del soggetto che si vuole dipingere”.
La voce è quindi assimilabile ad uno strumento dalle mille possibilità timbriche. A Bologna, dopo il diploma in canto lirico presso il conservatorio G.B. Martini e in recitazione presso l’Accademia Antoniana d’Arte Drammatica, Luisa ha lavorato come soprano presso il coro del Teatro Comunale dell’Opera e come attrice presso la compagnia del Teatro delle Moline. Come programmista-conduttrice, sempre a Bologna, ha lavorato per RadioRAI. Ma la sua attività vocale fin dagli inizi (galeotto fu l’ascolto dei cori alpini da bambina) è sempre stata legata alla polifonia: in ensemble a cappella o con orchestra, si è esibita in Italia ed Europa con repertori di musica rinascimentale-barocca e contemporanea. Poi, dopo una residenza musicale in India presso il Jazz Indian Vocal Institute, ottenuta grazie alla borsa di studio di un giornalista-talent scout indiano, Cottifogli ha iniziato a comporre e creare i suoi progetti musicali, utilizzando linguaggi contemporanei (classico, jazz, rock), ma traendo ispirazione da materiali vocali della tradizione. Per cinque anni è stata voce dei Quintorigo, ha collaborato con Marlevar cantando in provenzale (anche accanto ad Andrea Parodi e ai Chieftains), con Metissage cantando in arabo (anche accanto a Rita Marcotulli, Teresa De Sio, John De Leo); fra le sue collaborazioni ricordiamo inoltre i registi-attori Glauco Mauri e Vetrano-Randisi, Giovanna Marini, Ivano Fossati, Lucio Dalla, David Riondino, Nicola Campogrande, Roberto Cacciapaglia, Andrea Centazzo, Riccardo Tesi.
Andatela a trovare e ad ascoltare sul suo sito www.luisacottifogli.com e su Youtube.
E soprattutto, ora che è in Friuli, approfittatene per incontrarla assieme alla vostra voce.
Per informazioni e iscrizioni al corso di Orchestra Vocale: 328 4078876
email info@scuoladimusicadiocesana.it
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