FORMA FREE MUSIC IMPULSE XV EDIZIONE PRIMAVERA
LE ANTEPRIME
Torna Forma Free Music Impulse, il primo festival del Friuli Venezia Giulia che affronta in maniera interdisciplinare la relazione fra uomo e tecnologia, con un focus specifico sul mondo delle arti performative. Saranno tre gli appuntamenti che faranno da anteprima, nelle prossime settimane, al momento clou della rassegna firmata dal circolo Arci Hybrida in primavera.
Si comincia domenica 2 febbraio, alle 18, con il concerto di Giovanni Di Domenico & Tatsuhisa Yamamoto + Giorgio Pacorig & Stefano Giust: l’appuntamento è al circolo Arci Misskappa in via Bertaldia 38 a Udine. Giovanni Di Domenico (Fender Rhodes) e Tatsuhisa Yamamoto (batteria) si conoscono in Giappone nel 2009 e da allora hanno suonato insieme centinaia di concerti in Asia e Europa, pubblicando diversi dischi. Libera e intensa, la loro musica è una delle tante possibili derivazioni del loro amore per gli stili che la compongono, free/impro estremo, jazz di derivazione ECM, sperimentalismo sonoro e persino raffinato pop. Giorgio Pacorig e Stefano Giust presentano “Così Com’è” (Setola Di Maiale, 2024) registrato in un piovoso pomeriggio di settembre 2023 dopo vent’anni di sodalizio artistico e di amicizia. Giorgio Pacorig è pianista e specialista del Fender Rhodes, improvvisatore, compositore ed eclettico frequentatore di forme musicali diverse. Stefano Giust è un batterista, compositore e factotum dell’etichetta discografica Setola di Maiale. Collabora con musicisti, compositori, registi, coreografi, danzatori, acrobati, attori, poeti e artisti visuali.
Il secondo concerto di anteprima sarà domenica 16 marzo: il rapper e attivista politico togolese Yao Bobby insieme al noisemaker svizzero Simon Grab + MoulinàDents, progetto solista di musica elettronica improvvisata. L’appuntamento è all’azienda agricola Giuseppe Maggiori Colloredo di Monte Albano alle 18.
Terzo e ultimo appuntamento con le anteprima di Forma Free Music Impulse sarà venerdì 28 marzo con la musica elettroacustica di Gaudenz Badrutt & Ilia Belorukov e con il musicista e sound designer Andreij Rublev . I concerti saranno a Villa Centis di San Martino al Tagliamento alle 21.
Circolo Arci Hybrida
L’associazione culturale Circolo Arci Hybrida è attiva da oltre vent’anni su tutto il territorio regionale, con esperienze anche in Austria e Slovenia. Da sempre, Hybrida porta avanti una ricerca di alto livello nei mondi dell’avanguardia musicale spaziando su diversi generi, dall’elettronica al rock meno omologato. Fin dal suo avvio negli spazi del Centro Europeo di Arti e Comunicazioni Contemporanee “L. Ceschia” di Tarcento, la programmazione musicale ha coinvolto nomi come, tra i molti altri, Ryoji Ikeda, una delle figure più rappresentative della cosiddetta abstract-techno e con un’innegabile lungimiranza nell’interpretare il rapporto fra arte e tecnologia o Moor Mother, nome d’arte di Camae Ayewa, poetessa, musicista, attivista, ormai assurta a voce della controcultura afroamericana. In vent’anni di attività Hybrida è diventata un punto di riferimento accreditato a livello nazionale per quanto riguarda la promozione della musica dal vivo alternativa, e conta ad oggi più di 700 eventi organizzati con ancor più gruppi musicali coinvolti.
comunicato stampa