SEDEGLIANO – TEATRO PLINIO CLABASSI
sabato 25 gennaio – ore 20.45

ZOPPOLA – AUDITORIUM COMUNALE
venerdì 7 febbraio – ore 20.45

I migliori sketch comici del Novecento reinterpretati in stile Papu. Andrea Appi e Ramiro Besa porteranno su due palchi regionali Vintage, comicità in bianco e nero. Il duo comico pordenonese sarà sabato 25 gennaio al Teatro Plinio Clabassi di Sedegliano e venerdì 7 febbraio all’Auditorium Comunale di Zoppola, per le stagioni teatrali promosse dalle due amministrazioni comunali con il Circuito ERT.

Vintage è uno spettacolo dedicato ai ricordi di una comicità che forse non c’è più e alla televisione in bianco e nero che trasmetteva sketch memorabili di autori e attori dalle qualità oggi forse irraggiungibili.
La sfida dei Papu inizia in Friuli Venezia Giulia, con Angelo Cecchelin, attore comico triestino degli anni Venti. Del decennio successivo sono i Fratelli De Rege, Guido e Giorgio. Il loro è il tipico duo in cui la spalla permette all’altro di esaltare la sua comicità nel ruolo dello sciocco e balbuziente con effetti spesso assurdi e improntati al nonsense. I De Rege vennero ripresi anche da Chiari e Campanini nel Vieni avanti cretino. Lo sguardo si sposta poi verso la satira con Il binario che vedeva tra gli attori Macario.
Si affacciano gli anni Cinquanta e si passa a Raimondo Vianello e Ugo Tognazzi in uno degli sketch più conosciuti della televisione italiana: Il troncio e i trucoli. Non potevano poi mancare i già citati Walter Chiari e Carlo Campanini nello sketch del Sarchiapone, nato come breve intermezzo tra i numeri di avanspettacolo e riproposto in diverse versioni anche dalla RAI. E sempre in televisione Walter Chiari e Mario Riva sono poi protagonisti ne Il timido. Tra i campioni della comicità degli anni Settanta ci sono i Monty Python, gruppo comico britannico, attivo dal 1969 al 1983, costituito da Graham Chapman, John Cleese, Terry Gilliam, Eric Idle, Terry Jones e Michael Palin. La loro comicità è sempre stata acutamente intellettuale e dissacrante. Lo sketch affrontato vede un Cardinale riprendere il restauratore perché non contento del lavoro fatto nel quadro L’ultima cena.

Informazioni e prevendite al sito ertfvg.it.

Comunicato Stampa