“Cristiana Capotondi debutta a teatro dopo una brillante carriera sul piccolo e grande schermo. È protagonista de “La vittoria è la balia dei vinti” scritto e diretto da Marco Bonini, che va in scena sabato 23 e domenica 24 novembre ospite della stagione Prosa del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Domenica alle 18.30 al Café Rossetti l’attrice e l’autore presentano il libro “Se mi manchi è più bello – brevi storie per colmare la distanza””.
Dopo una carriera di attrice iniziata da bambina, che vanta grandi successi sul grande e il piccolo schermo, Cristiana Capotondi debutta a teatro con uno spettacolo intenso e particolare che oscilla tra dramma e commedia e mette in gioco tutta la sua esperienza e le sue capacità: “La vittoria è la balia dei vinti” di Marco Bonini.
Lo spettacolo è in scena sabato 23 novembre alle 19.30 e domenica 24 novembre alle 16 al Politeama Rossetti, ospite della Stagione di Prosa del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.
Sola in scena, Cristiana Capotondi interpreta un coro di voci e personaggi che, insieme, danno vita ad un racconto intenso in continua oscillazione tra la dimensione personale e la riflessione universale, il racconto storico e il ricordo privato, il sogno e la realtà.
La storia immaginata da Marco Bonini, autore dello spettacolo, immagina una mamma di oggi che mette a letto la sua bambina di 6 anni. La figlia le chiede, come storia della buonanotte, di raccontarle qualcosa di quando era bambina. La mamma pesca nella memoria un’avventura della bisnonna Vittoria che risale al 25 settembre 1943, giorno del bombardamento a Firenze.
In un racconto tra l’evocazione fiabesca e la ricostruzione storica la mamma rievoca la notte di Firenze sotto il fuoco “alleato” quando uno stormo di 36 aerei Wellington inglesi manca l’obiettivo, la stazione di Campo di Marte, e bombarda le zone adiacenti la ferrovia causando la morte di centinaia di civili e pesanti devastazioni.
Quella notte Nonna Vittoria è nascosta nel rifugio improvvisato nelle cantine di Palazzo Pitti, dove risiede in quanto moglie del sovrintendente ai beni culturali di Firenze e non si trova ad affrontare solo l’incubo della guerra, ma anche la vertigine di tabù sociale.
La guerra è uguale per tutti e sotto le bombe non ci sono più corti e signorie, piani alti e piani bassi, scale da scendere o da salire. Quando cadono le bombe dal cielo siamo tutti allo stesso piano, tutti nascosti in cantina. Lì sotto una madre vale una madre, un bambino un bambino, una balia un seno pieno di latte. Quando siamo tutti sotto le bombe, non ci sono più vincitori né vinti. Sotto le bombe la Signora può servire la serva. Sotto le bombe la Vittoria è la balia dei vinti.
Spettacolo toccante e attuale da molti punti di vista, “La vittoria è la balia dei vinti” si lega anche a un libro che sarà presentato domenica pomeriggio alle 18.30 al Café Rossetti: “Se mi manchi è più bello – brevi storie per colmare la distanza” di Marco Bonini sarà oggetto dell’incontro moderato da Martina Vocci e con la partecipazione dell’autore e di Cristiana Capotondi. (Ingresso libero fino a esaurimento della disponibilità).
Lo spettacolo va in scena il 23 novembre alle ore 19.30, il 24 alle 16 alla Sala Assicurazioni Generali. Biglietti e abbonamenti sono ancora disponibili presso i punti vendita e nei circuiti consueti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: www.ilrossetti.vivaticket.it
Informazioni sono disponibili sul sito www.ilrossetti.it e al tel 040.3593511.
Cristiana Capotondi in
“LA VITTORIA È LA BALIA DEI VINTI”
spettacolo prodotto da Stefano Francioni Produzioni
scritto e diretto da Marco Bonini
con la partecipazione in video di Penelope Brizzi nel ruolo della Figlia
musiche Jonis Bascir
immagini Andrea Calisi
disegno luci Marco Palmieri