I CONCERTI DEL CONSERVATORIO AUTUNNO 2024, TRIESTE, SALA TARTINI
Martedì 19 novembre di scena il pianista serbo Milan Slijepčević, vincitore del Coimbra World Piano Competition e Amadeus Piano Competition (Lazise) e inoltre dei Premi “Musica Goritiensis” e “Città di Cervignano”. “Come da lontano“ sarà filo rosso per una serata interamente dedicata a Robert Schumann, con Waldszenen op. 82 e Davidsbündlertänze, op. 6.
Con un recital per pianoforte solista prosegue martedì 19 novembre, alle 20.30, il cartellone dei Concerti del Conservatorio Tartini: di scena sarà il concertista serbo Milan Slijepčević, che si è affermato in molti concorsi internazionali, primo premio ex-aequo al “Coimbra World Piano Competition” in Portogallo, e inoltre Premio all’“Amadeus Piano Competition” di Lazise, al “Musica Goritiensis” di Gorizia e al Premio “Città di Cervignano”. Nella Sala Tartini del Conservatorio (Trieste, via Ghega 12) filo rosso del concerto sarà “Come da lontano“, per una serata interamente dedicata a Robert Schumann, con Waldszenen op. 82 e Davidsbündlertänze, op. 6. L’evento è come sempre aperto alla libera fruizione del pubblico, fino ad esaurimento posti, tel. 040 6724911 info e dettagli www.conts.it. Il progetto musicale dei Concerti del Conservatorio è curato dal Direttore Sandro Torlontano in sinergia con il delegato della Produzione artistica, Luca Trabucco.
Milan Slijepčević, classe 2000 nato a Zrenjanin (Serbia), precoce talento musicale, dal 2022 studia per il Master all’Accademia di Novi Sad e al Conservatorio di Trieste nella classe della professoressa Teresa Trevisan. Nel 2022 ha partecipato a diversi concorsi pianistici internazionali in Italia, vincendo primi premi ai concorsi “Città di Treviso” e “Orbetello Piano Competition Junior” e il secondo premio al concorso “Ugo Amendola” a Mogliano-Veneto. Nel corso del 2023 è stato finanziato dalla fondazione “Williamson Foundation for Music” e ha partecipato al concorso pianistico di “Alicante”, in Spagna, in cui ha ottenuto la Menzione d’onore per l’eccezionale performance, al Concorso pianistico nazionale “Davide Biollo”, Olgiate Molgora, vincendo il primo premio, al Concorso “Stefano Marizza” Trieste, vincendo il secondo premio e “Radovljica”, in Slovenia, nella quale gli è stato assegnato il Premio Speciale per il pianista più promettente. Quindi nel 2024 le affermazioni come vincitore dei Premi di Coimbra, Lazise, Gorizia e Cervignano. Ha tenuto recital solistici ai festival “Piano City Pordenone”, “Festival Pianistico Internazionale Città di Treviso” e “Piano City Milano”. Inoltre ha tenuto recital solistici a Olgiate Molgora in occasione dell’inaugurazione della seconda edizione del Concorso pianistico nazionale “Davide Biollo”, a Latisana alla Sala Mozart di casa Fabris, e a Zrenjanin, in Serbia, nell’ambito della stagione concertistica in occasione del 75° anniversario della Scuola di Musica “Josif Marinković”, dove ha studiato. Ha partecipato come uno dei pianisti alla prima mondiale della composizione “11.000 Saiten”, composta da Georg Friedrich Haas, per 50 pianoforti microtonalmente accordati e un’orchestra da camera, eseguita nell’ambito del “Bolzano Festival Bozen” e ha eseguito il Concerto in si bemolle maggiore K. 595 di Mozart con l’Orquestra Clássica do Centro, sotto la direzione del Maestro Diogo Costa, al Concerto finale del festival “Coimbra World Piano Meeting” presso il Grande Audiório do Convento São Francisco di Coimbra, in Portogallo. Inoltre si è esibito come solista e in formazioni da camera in numerosi festival e recital collettivi e ha partecipato a masterclass di eminenti pianisti e pedagoghi.
comunicato stampa