Il grande direttore svizzero dirigerà l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini nel concerto in programma sabato 12 ottobre 2024
Il mito del podio Charles Dutoit inaugura la 28ma Stagione del Teatro Nuovo Giovanni da Udine Rossini, Mozart, Ravel e Stravinsky nel programma della compagine fondata 20 anni fa da Riccardo Muti. Al pianoforte, nel ruolo di solista, potremo apprezzare David Fray. Sempre sabato 12 ottobre alle 18.30 conferenza di presentazione del concerto con il direttore artistico Musica Paolo Cascio
Inaugurazione di Stagione tutta nel segno della grande musica per il Teatro Nuovo Giovanni da Udine che sabato 12 ottobre alle 20.30 vedrà alzarsi il sipario sul primo dei 56 appuntamenti in programma. Una stagione, la ventottesima, firmata dai direttori artistici Paolo Cascio (Musica), Fiorenza Cedolins (Opera, Operetta, Danza) e Roberto Valerio (Prosa) che, come vuole tradizione, offrirà al pubblico quanto di meglio attualmente in circuito in Italia e all’estero, sia per quanto riguarda gli spettacoli che i concerti.
E sarà proprio la grande musica classica a dare il via al nuovo cartellone: sabato 12 ottobre, dunque, appuntamento con la gloriosa Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, formazione “giovane” per età – è stata fondata vent’anni da fa da Riccardo Muti – e per i professori d’orchestra che la compongono, tutti sotto i trent’anni scelti dopo serratissime audizioni.
Sul podio ritornerà – per una delle sue rare apparizioni in Italia – il mito del podio Charles Dutoit, uno dei direttori fra i più esperti del panorama internazionale, con più di sessanta anni di carriera. Il celebre maestro svizzero, con all’attivo oltre 200 registrazioni discografiche e la direzione stabile di orchestre come quelle di Montreal, National de France, Verbier e molte altre, guiderà i giovani della Cherubini in un programma che abbraccerà nella prima parte l’elettrizzante Ouverture del Guillame Tell di Gioachino Rossini (1829) e il Concerto per pianoforte e orchestra in Re minore K 466 di Wolfgang Amadeus Mozart (1785) carico di presagi romantici magistralmente resi dal pianismo di David Fray nonché uno dei più intensi, in quanto a pathos, scritti dal genio di Salisburgo. La seconda parte del concerto è invece un omaggio ai due fra i compositori più amati da Dutoit: Maurice Ravel – di cui potremo apprezzare Ma mère l’oye (1910) ovvero cinque pezzi per orchestra ispirati a fiabe francesi – e Igor Stravinsky, con una delle sue migliori pagine sinfoniche per potenza di suono e organico impiegato: la Suite dal balletto L’oiseau de feu.
“Con emozione inauguro questa mia prima stagione concertistica al Giovanni da Udine all’insegna della tradizione e dell’innovazione – sottolinea il direttore artistico Musica, Paolo Cascio – . Tre generazioni separano il grande Dutoit dai giovani della Cherubini. Sta proprio qui la ricchezza di questo primo concerto: l’incontro dello sguardo ardente e vorace dei giovani professori d’orchestra ad inizio carriera con quello carico di esperienza di Dutoit, che restituisce ai giovani musicisti un sapere e un saper fare, un gusto, uno stile, maturato in 50 anni di attività. Sul palco del nostro Teatro ci sarà anche David Fray, eccellente artista della giovane scuola pianistica francese, che ho voluto per interpretare il Concerto k466 di Mozart, un magistero di grazia ed equilibrio. Che abbia dunque inizio questa Stagione, 16 appuntamenti all’insegna dell’arte e della bellezza con celebri direttori, acclamati solisti e programmi che presentano tre secoli di storia della musica”
Sabato 12 ottobre alle ore 18.30 il direttore artistico Musica Paolo Cascio presenterà il concerto nel corso di una conferenza dal titolo Omnia vincit… Musica! Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Incantando il pubblico di tutto il mondo per oltre sei decenni, Charles Dutoit ha diretto tutte le principali orchestre nei cinque continenti. Ha ricevuto due dei più prestigiosi riconoscimenti nel mondo della musica: nel 2017, la medaglia d’oro della “Royal Philharmonic Society” e il “Premio una Vita nella Musica 2022” dal Teatro La Fenice di Venezia. Nel 2014, gli è stato conferito il Lifetime Achievement Award dagli International Classical Music Awards e ha ricevuto la medaglia d’oro dalla città di Losanna nel 2016. Ex Direttore artistico e Direttore principale della London Royal Philharmonic Orchestra, è attualmente Direttore Principale ospite dell’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo. Ha avuto una collaborazione artistica con la Philadelphia Orchestra durata trentadue anni, è stato Direttore musicale della Montreal Symphony Orchestra per venticinque anni e ha ricoperto lo stesso incarico dal 1991 al 2011 con l’Orchestre National de France. Direttore musicale della Verbier Festival Orchestra tra il 2009 e il 2017, ora ne è direttore emerito. È direttore musicale emerito della NHK Symphony Orchestra di Tokyo dopo aver ricoperto il ruolo di Direttore principale e Direttore musicale. L’interesse di Charles Dutoit nel fare da mentore alle giovani generazioni lo ha portato ad accettare gli incarichi di Direttore musicale del Sapporo Pacific Music Festival e del Miyazaki International Music Festival in Giappone, nonché della Canton International Summer Music Academy a Guangzhou, Cina e del Lindenbaum Festival a Seoul, Corea del Sud. Ha realizzato oltre 200 registrazioni per Decca, Deutsche Grammophon, EMI, Philips ed Erato che hanno raccolto innumerevoli premi e riconoscimenti, tra cui due Grammy. Un globetrotter motivato dalla sua passione per la storia e l’archeologia, la scienza politica, l’arte e l’architettura, ha viaggiato in 196 nazioni del mondo.
Acclamato per le sue interpretazioni, David Fray si esibisce nelle principali sale del mondo nei recital, come solista e musicista da camera. Ha collaborato con i più importanti direttori d’orchestra tra cui Semyon Bychkov, Christoph Eschenbach, Paavo Järvi, Kurt Masur, Riccardo Muti, Esa-Pekka Salonen e Yannick Nézet-Séguin, apparendo con Royal Concertgebouw Orchestra, Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, Philharmonia Orchestra, London Philharmonic, Dresden Philharmonic, Orchestra de la Suisse Romande, Franz Liszt Chamber Orchestra, Orchestre national du Capitole de Toulouse, Filarmonica di Monte Carlo, Orchestre de Paris e Orchestre National de France e con le orchestre americane Cleveland Orchestra, Boston Symphony, San Francisco Symphony, New York Philharmonic, Chicago Symphony e Los Angeles Philharmonic. Ha tenuto recital alla Carnegie Hall, al Lincoln Center e al Symphony Center di Chicago e si esibisce regolarmente alla Konzerthaus di Vienna, al Mozarteum di Salisburgo, alla Wigmore Hall di Londra e al Théâtre des Champs Elysées di Parigi. Recentemente è stato impegnato in un tour di recital in Asia. Importanti, inoltre, le collaborazioni con festival internazionali quali Turku Music Festival in Finlandia, Festival Gulbenkian di Lisbona; Firkušný Festival di Praga; nel 2021 Fray ha fondato un nuovo Festival, L’Offrande Musicale, nella sua regione natale degli Hautes-Pyrénées e che offre sostegno alle persone con disabilità. Fray è artista in esclusiva per Warner. Nel 2008, la rete televisiva ARTE +7 ha presentato Sing, Swing & Think un documentario su Fray, diretto dal famoso regista francese Bruno Monsaingeon. Il film è stato successivamente pubblicato in DVD.
Fondata da Riccardo Muti nel 2004, l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini ha assunto il nome di uno dei massimi compositori italiani di tutti i tempi attivo in ambito europeo per sottolineare sia una forte identità nazionale, sia una visione europea della musica e della cultura. L’Orchestra, che si pone come congiunzione tra il mondo accademico e l’attività professionale, è formata da giovani strumentisti che, secondo uno spirito di continuo rinnovamento, restano in orchestra per un solo triennio. Dalla sua fondazione, sotto la direzione di Muti, si è cimentata in un repertorio che va dal Barocco al Novecento, con concerti in Italia e nel mondo, nei principali teatri di Vienna, Parigi, Mosca, Colonia, San Pietroburgo, Madrid, Barcellona, Savonlinna, Lugano, Muscat, Manama, Abu Dhabi, Buenos Aires e Tokyo. A Salisburgo, dal 2007 al 2011, è stata protagonista di un progetto che il Festival di Pentecoste ha realizzato con Riccardo Muti per la riscoperta e la valorizzazione del patrimonio musicale del Settecento napoletano; nel 2015, ha poi debuttato al Festival estivo, con Ernani, diretta sempre da Muti, come alla Sala d’Oro del Musikverein di Vienna, nel 2008, pochi mesi prima di ricevere il Premio Abbiati. Grazie al legame con Riccardo Muti, fin dalla prima edizione del 2015 prende parte all’Italian Opera Academy per giovani direttori e maestri collaboratori, creata dal Maestro. è stata protagonista del concerto diretto da Muti al Quirinale, in occasione del G20 della Cultura 2021. Nel giugno 2024, celebrando i vent’anni di attività, l’Orchestra è tornata a esibirsi al Musikverein di Vienna e, sempre con Muti, ha suonato nel concerto per il centenario pucciniano trasmesso in mondovisione da Lucca. La gestione dell’Orchestra è affidata alla Fondazione Cherubini costituita dalle municipalità di Piacenza e Ravenna e da Ravenna Manifestazioni. L’attività dell’Orchestra è resa possibile grazie al sostegno del Ministero della Cultura.
Informazioni e biglietteria
La biglietteria del Teatro in via Trento 4 a Udine è aperta dal martedì al sabato dalle 16.00 alle 19.00 (chiusura nei giorni festivi e i lunedì). Acquisti online su vivaticket.it (https://teatroudine.vivaticket.it). Per informazioni: tel. 0432 248418 (dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00)
biglietteria@teatroudine.it www.teatroudine.it
sabato 12 ottobre 2024 ore 20:30
ORCHESTRA GIOVANILE LUIGI CHERUBINI
DAVID FRAY pianoforte
CHARLES DUTOIT direttore
Gioachino Rossini Guglielmo Tell, Ouverture
Wolfgang Amadeus Mozart Concerto per pianoforte e orchestra in Re minore K 466
Maurice Ravel Ma Mère l’Oye
Igor Stravinsky L’uccello di fuoco Suite 1919
comunicato stampa