Estensioni Jazz Club Diffuso: il programma Estate 2024
Dal 06/07 al 15/09
La rassegna ideata dalla Slou Società Cooperativa con la direzione artistica di Luca d’Agostino ed il sostegno del Ministero della Cultura – che si muove lungo l’anno come da progetto su ben sei regioni italiane – ha già programmato l’estate in Friuli Venezia Giulia. Coinvolgendo Farfalle Nella Testa società cooperativa con la Casa delle Farfalle di Bordano, un comune che sorge alla destra del Tagliamento, e noto sia per la straordinaria struttura eco-museale, costituita da una parte didattica, da 3 ampie serre, dal Museo vivente del mimetismo (più di 100 specie di farfalle volano libere nelle 3 grandi serre che riproducono gli habitat della Giungla Africana, la Foresta del Sudest Asiatico e l’Amazzonia, ma anche piante e tanti altri animali), che per l’Ecomuseo Val Del Lago, costituito sui territori dei tre comuni che gravitano sul Lago di Cavazzo (ovvero Bordano stesso, Cavazzo Carnico e Trasaghis), mirante a conservare, comunicare e rinnovare l’identità culturale di una comunità e consiste in un progetto integrato di tutela e valorizzazione di un territorio geograficamente, socialmente ed economicamente omogeneo che produce e contiene paesaggi e risorse naturali.
Unica data nel suo genere, inoltre, la collaborazione con l’associazione Via Iulia Augusta Kultursommer che vedrà incontrarsi nuovamente pubblico italiano ed austriaco ad un concerto pomeridiano sotto il Passo di Monte Croce, chiuso recentemente al traffico veicolare causa frana.
sabato 6 luglio | ore 21
Casa delle Farfalle | Bordano (UD)
SATOYAMA
Fin dal loro disco del 2019, “Magic Forest”, i Satoyama (al secolo Luca Benedetto, tromba e tastiera, Christian Russano, chitarre, elettronica , Marco Bellafiore, contrabbasso, elettronica , Gabriele Luttino, batteria, glockenspiel, elettronica) hanno sempre posto l’attenzione alle problematiche ambientali, tanto da sviluppare il progetto “Build a Forest” che li ha portati, all’inizio del 2020, attraverso la ferrovia transiberiana da Mosca a Vladivostok per un tour a emissioni zero.
Nel 2022 esce “Sinking Islands” per Auand Records, un concept album che parla dell’innalzamento degli oceani e del destino che unirà luoghi lontani e poco conosciuti , ma anche qualche città piu’ vicina di quanto non si possa immaginare. Ogni brano dell’album ha il nome di una realtà che invitabilmente vedrà le acque inabissare le proprie coste : Tuvalu, Palau, Kiribati ma anche la più familiare Venezia. È lo spirito dei sognatori che parla direttamente all’anima. È lo sguardo dell’anima che non si arrende alla corrente apatica e immobile di una società che vuole distogliere lo sguardo dal cambiamento climatico.
Satoyama si contraddistingue per una profonda ricerca di un suono e uno stile riconoscibile, profondamente immaginifico ed onirico.
Nel 2023 vengono selezionati, insieme ad altre tre band italiane, per essere inseriti nel circuito di Nuova generazione jazz, promosso da I-Jazz.
Quale posto migliore per poterli ascoltare se non a Bordano presso la straordinaria Casa delle Farfalle, dove più di 100 specie di farfalle volano libere nelle 3 grandi serre che riproducono gli habitat della Giungla Africana, la Foresta del Sudest Asiatico e l’Amazzonia?
Domenica 14 luglio | ore 11,15
Ecomuseo Val Del Lago | Bordano (UD)
Leo Virgili con Paolo Forte e Nicole Coceancig
Bumbuie è un progetto nato dall’incontro fra Leo Virgili (chitarra) e Paolo Forte (fisarmonica).
L’approccio Jazzistico improvvisativo è alla base del dialogo fra due musicisti che hanno i piedi ben piantati nella tradizione, ma che da sempre desiderano rompere gli schemi del folklore per esprimere l’intensa vitalità della propria tradizione musicale.
Per l’occasione i due musicisti dialogheranno con la straordinaria voce della giovanissima cantante Nicole Coceancig.
Il concerto attraversa le più antiche melodie del repertorio di Giorgio Mainerio (la todescja, la putta nera, o ce bielis dalminis, scjaraçule) passando per alcune celebri villotte (la biele stele, aghe aghe, fasin un cjant), senza disdegnare i più accattivanti inni da osteria (l’alegrie, l’om di buri, tintine tintone). Questì però sono solo gli ingredienti di un concerto dove tutto può accadere… Leo e Paolo affrontano il pubblico senza una scaletta precisa, passando da un brano all’altro senza soluzione di continuità e ribaltando le strutture ritmiche della tradizione per mescolarle al rock, calypso, salsa, musica persiana, jazz, funky… Coinvolgendo in tutto questo la giovanissima cantautrice Nicole Coceancig, una delle voci friulane più espressive ed ispirate degli ultimi anni che, con un repertorio sanguigno e poetico, è sempre in straordinaria ricerca di una tradizione cosmopolita.Un concerto divertente, sorprendente e di grande impatto: assolutamente imperdibile! Nato dalla collaborazione fra le cooperative Slou e Farfalle nella Testa.
Sabato 27 luglio | ore 16 (in caso di maltempo domenica 4 agosto)
Laghetti | Timau (UD)
Daniele D’Agaro “A voce sola”
Nato da una bella collaborazione fra l’associazione austriaca Via Iulia Augusta Kultursommer e la rassegna Estensioni Jazz Club Diffuso il 27 luglio avremo la possibilità di ascoltare il più che noto sassofonista Daniele D’Agaro in solo negli spazi all’aperto presso la Trattoria Laghetti a Timau.
Alle ore 16.00, infatti, dopo una degustazione di vini, formaggi e salumi carnici, Daniele D’Agaro ci accompagnerà attraverso il suo progetto “A Voce Sola”, un’avventura musicale per strumento solo dove i colori e la sonorità dei sax e dei clarinetti è fortemente evidenziato. Duke Ellington, melodie medioevali, canzoni popolari dal mondo, libere improvvisazioni, un coinvolgente tour de force a largo respiro.
Per chi lo volesse la storica associazione austriaca prevede già dalla mattina (ore 11.00) una escursione lungo la Via Iulia Augusta attraverso il Passo di Monte Croce Carnico: durante il viaggio organizzato con navetta da Mauthen fino alla alla sommità del passo, sosta alla Kreuztratte e una breve passeggiata per avere un’idea della cosiddetta „scaletta“, il tratto più antico conservato della Via Iulia Augusta sul versante austriaco. Il passo è il punto di partenza della camminata. Dopo aver ammirato le due iscrizioni rupestre più antiche, risalenti all’Impero romano, ci si mette in cammino sul versante italiano. Dopo una discesa di quasi 5 chilometri, si raggiunge la Trattoria Laghetti di Timau, dove c’è tutto il tempo per mangiare, riposare e godere il momento di incontro tra il pubblico austriaco e quello friulano (la camminata è di circa 10 km, info e prenotazioni su https://www.via-iulia-augusta.at/it/escursione/)
Per chi volesse invece gustare della musica e della degustazione pomeridiana, appuntamento alle 16.00 alla Trattoria Laghetti, facilmente raggiungibile in auto e con ampio parcheggio a Timau (info e prenotazioni su www.slou.it/estenioni <http://www.slou.it/estenioni> e dice.fm <http://dice.fm/>).
Domenica 04 agosto | ore 11,15
Ecomuseo Val Del Lago | Bordano (UD)
UT Gandhi solo project
UT Gandhi non ha bisogno di presentazioni: percussionista e batterista di formazioni storiche italiane (Rava Electric Five) e di leggende come Dino Saluzzi, con all’ attivo oltre 150 CD realizzati per le più importanti case discografiche.“Sono ricordi intrecciati a suggestioni musicali. Lungo un cammino che unisce 40 anni di vita, intensa, multicolore, ho raccolto il fiore dei miei viaggi. A guardarlo bene, ma soprattutto a sentirne il sussurro e i profumi, c’è di tutto. Petalo dopo petalo si dipana la mia formazione umana e artistica, nel mondo, assieme a grandi musicisti. Così da Osoppo, in tutt’Italia, verso i Balcani e ampiamente in Europa; e poi in Medio Oriente, Africa e Nord Africa, Sud e Nord America, Cina, Giappone, Vietnam.
Ricordare significa riportare al cuore; una melodia d’intrecciate sensazioni che intona gli sguardi incontrati, avidi d’avventura e d’accoglienza, i sorrisi, la varietà creativa del duro lavoro sviluppato insieme, ma soprattutto il sapore appagante dell’amicizia. Ora dò voce a questo piccolo grande
cosmo nella forma della testimonianza musicale. Pagine indelebili di un diario dell’esistenza personale che condivido affinché questo mio viaggio sia anche vostro, nei respiri, nei sussulti, nella trama terrena e celeste. Lo faccio con gioia e umiltà poiché il mio essere viandante della musica si accompagni sempre alla vostra indispensabile presenza.”
Sabato 10 agosto | ore 21,30
Ecomuseo Val Del Lago | Bordano (UD)
I’M IN – Marco D’Orlando | Jazz al buio sotto il cielo di San Lorenzo
Jazz al buio sotto il cielo di San Lorenzo con il progetto del giovane, eclettico e promettente batterista e percussionista jazz Marco D’Orlando con il suo progetto I’M IN.
L’elemento acustico è alla base: voce e batteria; melodia e ritmo; cielo e terra. Ad arricchire la tavolozza l’aggiunta delle percussioni e del basso elettrico capaci di trasformare infinitamente le sonorità. Un vero e proprio PunkOneManBand per il pubblico curioso!
Domenica 25 agosto | ore 11,15
Ecomuseo Val Del Lago | Bordano (UD)
Cous Cous a colazione
Un progetto originale e fresco che fonde sonorità dance, pop ed elettroniche a influenze jazz e r’n’b è la data imperdibile dei CousCous a colazione.
La formazione nasce a Ravenna nel 2020 dall’incontro tra la cantante mozambicana Wilma Fatima Matsombe e il produttore Mattia Mennella. A completare i CousCous a colazione si aggiungono Gioele Cangini (chitarra), Antonio Casalino (batteria e drum pad) e Giacomo Cortesi (basso e syntbass). I loro brani sono arricchiti da elementi che traggono origini dal sound Mediterraneo e dall’Africa, grazie alle diverse provenienze culturali dei suoi componenti, in particolare della cantante Wilma Fatima Matsombe, diversificando il linguaggio dei testi e donando alla loro musica una cornice world.
Il giusto equilibrio nella loro musica tra strumenti tradizionali e l’utilizzo dell’elettronica, i testi pop e la loro forte presenza live, hanno saputo destare molto interesse tra pubblico e operatori del settore tanto da arrivare in finale a molti importanti contest di musica indipendente di tutta Italia, da “Musica Da Bere”, ad Arezzo Wave, da Music Is The Best, “Palchi Belli”, Zona d’Ombra. Dopo aver pubblicato diversi singoli, presentano al Vibra il loro nuovo progetto musicale: il cibo giusto per l’anima ed il cuore!
Domenica 15 settembre | ore 11,15
Ecomuseo Val Del Lago | Bordano (UD)
RADIO (JAZ(ZASTAVA
I più che conosciuti RADIO ZASTAVA, una delle band più onirica, lisergica, furiosa ed irriverente, in chiave jazz.
Loro sono un collettivo unico nel variegato scenario delle band europee dal background etno-balcanico. Attivi dal 2005 e nati nella multiculturale Gorizia, i sette membri della band hanno origini italiane, friulane, slovene, austriache e bosniache-serbe. Pochissime band riescono a mettere insieme una conoscenza approfondita dei ritmi, delle armonie e delle melodie più intricate dell’Europa orientale con una varietà di generi musicali che vanno dallo swing all’improvvisazione libera, dal reggae all’elettronica più diversificata, arricchendo il tutto con una non comune teatralità. In oltre 10 anni di intensa attività, la band ha consumato decine di migliaia di chilometri per suonare in tutta Europa, in Italia, Francia, Germania, Austria, Svizzera, Inghilterra, Scozia, Bosnia, Slovenia, Russia, Bulgaria, Serbia…. Prendendo parte a grandi festival europei tra cui Fête de la Musique (Parigi), Paradise Gardens (Londra), Sherwood Festival (Venezia), Küstendorf (Serbia), Den Radosti (San Pietroburgo), Jazz au Cellah (Marocco) … e avendo l’opportunità di condividere il palco e guadagnare il rispetto di band e musicisti come Kultur Shock, Boban Markovic. Nel 2013 hanno suonato sul palco principale del Festival della tromba di Guča, il più grande festival del mondo dedicato alle brass bands di stampo balcanico, dove sono si sono aggiudicati il secondo premio come miglior band proprio dietro i concorrenti serbi. Nel 2014 sono stati scelti come supporters per il Tour della reunion europea fra Emir Kusturica e Goran Bregović, suonando in alcuni dei più importanti club europei fra cui il leggendario Zenith di Parigi. Nel 2015 hanno aperto la cerimonia funebre per la regina del circo Moira Orfei. Negli ultimi anni la loro musica è stata scelta per diversi film come la commedia italiana “Easy” di Andrea Magnani e il visionario colossal marocchino “Catharsys or the Afina tales” di Yassine Morroccu (grazie a cui i Radio Zastava sono stati recentemente premiati per la migliore musica originale al Tangeri Film Festival). David Cej, inoltre, è produttore del recentissimo film documentario “Lala” di Ludovica Fales.Il loro repertorio tradisce un’impronta quasi schizofrenica, a metà strada fra un dj set elettronico piacevolmente low-fi, l’improvvisazione collettiva e il potente virtuosistico muro di suono di ottoni che da sempre li contraddistingue! Il tutto con chiara matrice jazz.
Comunicato stampa