IL GOMALAN BRASS QUINTET RITORNA AL TEATRO LUIGI BON
“Da Cinecittà a Hollywood”: un percorso immerso nei musical e nel cinema.

Il prossimo concerto della Stagione di Musica della Teatro Luigi Bon andrà oltre con un percorso immerso nei musical e nel cinema.

Lunedì 22 gennaio, alle 20:45, il Gomalan Brass Quintet farà ritorno a Colugna di Tavagnacco con il suo brillante Da Cinecittà a Hollywood: un viaggio entusiasmante nello spazio e nel tempo, tra Italia ed America, immersi nel suono brillante, profondo, energico degli ottoni, che da sempre sanno stupire ed emozionare.

Un programma pieno di pathos e brio che include le più belle colonne sonore di Ennio Morricone e Nino Rota, il brano Nights in Broadway composto da Raffaele Bellafronte proprio per il quintetto, la colonna sonora del musical Chicago, il celebre Over the rainbow dal film Il mago di OZ ed infine una straordinaria trascrizione da West Side Story di Leonard Bernstein, un musical divenuto oggi anche un film hollywoodiano di successo.

Il Gomalan Brass Quintet è un gruppo d’ottoni eclettico ed estremamente dinamico, costituito da cinque raffinati musicisti: i trombettisti Marco Pierobon e Francesco Gibellini, il cornista Nilo Caracristi, Gianluca Scipioni al trombone e Stefano Ammannati alla tuba. Grazie all’avvincente sinergia tra abilità esecutiva e coinvolgimento teatrale, cifra distintiva del quintetto, il Gomalan Brass si destreggia con disinvoltura all’interno di un repertorio vastissimo, che spazia dal rinascimento al melodramma e alla musica contemporanea, senza disdegnare incursioni nel repertorio della musica per film. Lo spettacolo proposto e continuamente rinnovato, sia per la riconosciuta qualità musicale che per la particolare verve istrionica dei componenti del quintetto, da più di vent’anni conquista pubblico e critica di tutto il mondo.

La biglietteria è aperta dal lunedì al venerdì dalle 15:00 alle 18:30, la sera del concerto apre alle 20:00 direttamente in Teatro.

Per maggiori informazioni è possibile scrivere a biglietteria@fondazionebon.com o visitare il sito www.fondazionebon.com.

comunicato stampa