“Il teatro parla di ambiente e di corretto riciclo ai bambini: grazie alla collaborazione con l’Assessorato regionale alla difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile va in scena il 20 e 27 gennaio al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia “Le cronache della discarica” scritto e diretto da Paola Bonesi. Lo spettacolo nasce da una serie di laboratori tenuti nelle scuole elementari della regione dalla regista assieme agli attori Romina Colbasso e Giacomo Faroldi”.

Nasce da un progetto del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia rivolto ai bambini delle scuole elementari e sostenuto dall’Assessorato regionale alla difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile,“Le cronache della discarica”, che per la prima volta sabato 20 gennaio e poi il sabato successivo – sempre alle ore 17 al Politeama Rossetti – sarà aperto al pubblico delle famiglie.

Lo spettacolo è attualmente replicato ogni mattina per i bambini delle scuole elementari che affrontano in un modo giocoso e divertente, ma anche incisivo e necessario il tema del rispetto della natura e dell’importanza del corretto riciclo.

L’autrice e regista Paola Bonesi assieme ai due interpreti Romina Colbasso e Giacomo Andrea Faroldi hanno tenuto laboratori nelle scuole di Trieste, Udine e Gorizia nel corso dei quali hanno parlato con i bambini di rifiuti e riciclo e hanno poi lavorato assieme assemblando creativamente rifiuti di ogni giorno: ne sono nati buffi personaggi, dall’aspetto curioso e dalle più diverse personalità che diventano ora parte dello spettacolo.

Li incontrerà l’alieno Oki che piomberà sulla terra e non saprà capacitarsi di quanto male stiamo trattando il nostro pianeta: il giovane alieno sarà al centro di una incredibile avventura e salverà la Terra assieme a una bambina con cui fa amicizia.

Il testo scritto da Paola Bonesi sgorga dalla rielaborazione del materiale narrativo raccolto nel corso di questi incontri nelle scuole. «L’idea centrale dello spettacolo mi è venuta mentre leggevo “Cronache Marziane” di Ray Bradbury» spiega l’autrice. «Ho immaginato un piccolo extraterrestre proveniente da un pianeta inospitale, attratto dalle bellezze della Terra. Cosa avrebbe potuto pensare di quello che noi umani stiamo facendo al mondo in cui viviamo? Il resto è venuto di conseguenza: la caduta accidentale del piccolo alieno Oki nella Grande Discarica, con i suoi stravaganti abitanti, l’incontro con la misteriosa bambina Gretel e la loro alleanza per contrastare chi vuole distruggere il pianeta».

«“Le cronache della discarica” è una fiaba moderna, costruita sulle dinamiche suggerite dai bambini, incontrati nei laboratori scolastici: parla anche di rapporti tra fratelli, delle paure, della scoperta della responsabilità, della gioia smisurata di fare qualcosa di bello insieme agli altri e dell’orgoglio di contribuire, anche con piccoli gesti, ad un futuro migliore. Perché come dice la canzone che ascoltiamo nello spettacolo: Pla-pla-pla, plastica con la plastica, me-me-me metallo col metallo ed è già più bello, questo mondo qui» conclude Paola Bonesi.

“Le cronache della discarica” è assolutamente divertente e fantasioso e riesce, con un linguaggio adatto ai bambini, a trasmettere messaggi educativi importanti: per questo il Teatro Stabile sceglie di aprire alcune recite pomeridiane anche alle famiglie.

“Le cronache della discarica” va in scena al Rossetti sabato 20 e 27 gennaio alle ore 20.30.

I biglietti per lo spettacolo sono disponibili alla Biglietteria del Politeama Rossetti e nei circuiti consueti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: www.ilrossetti.vivaticket.it

Informazioni sono disponibili sul sito www.ilrossetti.it e al tel 040.3593511.

CRONACHE DELLA DISCARICA
scritto e diretto da Paola Bonesi
con Romina Colbasso, Giacomo Andrea Faroldi
scene ed attrezzeria Paolo Giovanazzi e Rebecca Quintavalle
costumi Carola Periatti
musiche Alan Malusà Magno
luci Mauro Cossetto
produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
in collaborazione con Assessorato alla difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

comunicato stampa