Foto Ambra Vernuccio ©
Simone Cristicchi, l’eclettico artista italiano, ha fatto tappa al CineCity di Lignano per il circolo ERT FVG con il suo straordinario spettacolo itinerante, che continua a registrare sold out in ogni città attraversata. Sul palco, Cristicchi si erge come un gigante, regalando un’esperienza emozionante e travolgente, senza un attimo di respiro.
Il fulcro di questa performance è la sua interpretazione della vita di San Francesco d’Assisi, il “ricchissimo poverello” come lo definisce Cristicchi. Nonostante siano trascorsi circa 800 anni dalla sua epoca, la storia di Francesco continua ad essere attuale, e l’artista riesce magistralmente a collegare la filosofia di vita del Santo con quella dei nostri tempi. La dicotomia tra miseria (avere nulla) e povertà (non avere il superfluo) emerge come tema centrale, evidenziando un mondo più semplice, autentico, basato su sentimenti veri, ricerca del concreto, bontà, altruismo, e rapporti interpersonali genuini, culminando con l’accettazione.
Il percorso artistico di Cristicchi, iniziato nel 2005 con il tormentone “Vorrei cantare come Biagio Antonacci”, ha visto successi come la commovente “Ti regalerò una rosa”, vincitrice a Sanremo, e la sua incursione nell’ambito letterario con la pubblicazione di alcuni libri. Dal 2019, l’artista si è dedicato con successo a spettacoli teatrali, toccando temi significativi legati alla storia e alla cultura del Friuli, come l’esodo istriano-dalmata e il terremoto di Orcolat 76.
In “Franciscus”, Cristicchi presenta con maestria i tratti fondamentali di San Francesco: la follia e la santità, la spiritualità universale, la povertà come scelta di vita, la ricerca incessante della perfetta letizia e l’armonia con il creato. Il Circolo ERT FVG ha reso possibile questa emozionante performance, che non solo ha entusiasmato il pubblico, ma ha anche stimolato riflessioni profonde sulla realtà attuale e sulle sfide della società contemporanea.
Attraverso il racconto di Cristicchi, il pubblico è stato spinto a riflettere sul senso della vita, sull’importanza dell’altruismo, sulla fede e sull’amore verso sé stessi e gli altri. Un’occasione per confrontarsi con le tematiche cruciali della società odierna e sperare di avere abbastanza tempo per riflettere e cercare di rimettere le cose a posto. In un panorama culturale sempre più frammentato, Simone Cristicchi si conferma come un artista capace di unire il passato e il presente, regalando spettacoli che vanno oltre l’intrattenimento, plasmando la riflessione e la consapevolezza del pubblico.
© Maurizio Cum per instArt