Teatro Verdi di Pordenone
APERTURA DI SIPARIO PER IL NUOVO ANNO AL TEATRO VERDI DI PORDENONE NEL SEGNO DELLA GRANDE PROSA CON “AGOSTO A OSAGE COUNTY”: IL NOTO ATTORE E REGISTA FILIPPO DINI DIRIGE LA PRIMA VERSIONE ITALIANA DEL CAPOLAVORO DEL PREMIO PULITZER TRACY LETTS. UNA COMMEDIA INQUIETA, STRARIPANTE DI PERSONAGGI INDIMENTICABILI E MOMENTI DI AUTENTICA CRUDELTÀ. PROTAGONISTE CON DINI DI QUESTA COMMEDIA CHE INDAGA COMPLESSE DINAMICHE FAMIGLIARI, DA CUI È STATO TRATTO IL CELEBRE FILM I SEGRETI DI OSAGE COUNTY CON MERYL STREEP E JULIA ROBERTS, ANNA BONAIUTO E MANUELA MANDRACCHIA ASSIEME AD UN AFFIATATISSIMO CAST

Ai nastri di partenza la programmazione 2024 del Teatro Verdi di Pordenone con la prima alzata di sipario del nuovo anno – mercoledì 10 gennaio, con replica giovedì 11 (sempre alle 20.30) – su uno degli eventi di prosa più attesi della stagione teatrale pordenonese. Il noto attore e regista Filippo Dini dirige in una produzione firmata dal Teatro Stabile di Torino la prima versione italiana del capolavoro del Premio Pulitzer Tracy Letts “Agosto a Osage County”, una commedia inquieta, straripante di personaggi indimenticabili e momenti di autentica crudeltà da cui è stato tratto il celebre film I segreti di Osage County con Meryl Streep e Julia Roberts. Con Filippo Dini, nelle vesti di regista e interprete, protagoniste di questa commedia che indaga complesse dinamiche famigliari, Anna Bonaiuto – nel ruolo che sul grande schermo fu proprio di Meryl Streep – e Manuela Mandracchia assieme ad un affiatatissimo e sontuoso cast (Fabrizio Contri, Caterina Tieghi, Stefania Medri, Valeria Angelozzi, Orietta Notari, Andrea Di Casa, Edoardo Sorgente, Fulvio Pepe, Valentina Spaletta Tavella).

Nella contea di Osage, in Oklahoma, la famiglia Weston si riunisce per il funerale del patriarca Beverly, poeta e alcolizzato. Per le donne di casa questo evento tragico sarà l’occasione per ritrovarsi, dando vita a un’emozionante, divertente e tragica resa dei conti. La pièce di Letts, poliedrico e pluripremiato attore e drammaturgo americano, è oggi considerata una delle storie più̀ sarcastiche e impietose sulle disfunzionalità̀ della famiglia. Un viaggio sentimentale tra affetti, dispetti, segreti, cinismo e humour nero. Una madre incattivita da un cancro alla bocca e imbottita di psicofarmaci, tre figlie dalle vite sentimentali alquanto instabili, zii e cugini che nascondono relazioni più o meno lecite.

«Con molti americani – dice l’autore – condivido la storia di famiglie, che hanno forgiato la loro etica dagli anni della Depressione fino al Baby Boom. Condivido il conflitto multigenerazionale e il loro senso di colpa. August: Osage County è il mio tentativo di esplorare questo scisma generazionale». Filippo Dini, con sensibilità cechoviana ci spinge a «guardare, spesso violentemente, il percorso personale di ognuno di noi attraverso le varie epoche suggerite dai diversi personaggi. Questo testo è l’ultimo anello di un filone meraviglioso, quello di Ibsen, di Čechov, di Pirandello e poi di Eduardo: il dramma borghese, che si concentra sulla dinamica familiare. Ma Tracy Letts ci parla della società contemporanea, e dunque può permettersi una crudezza che caratterizza amaramente la nostra epoca», spiega ancora Dini. Grandissimo teatro, tra gli spettacoli più belli e intelligenti visti negli ultimi anni.

Info e biglietti in biglietteria (Tel 0434 247624) e su www.teatroverdipordenone.it
Dalle 19.00 è aperto il Caffè Licinio per un aperitivo o per un buffet pre-spettacolo: prenotazioni in biglietteria.

comunicato stampa