Acrobati funamboli. Incredibili questi 5 ragazzi in arte The Black Blues Brothers, provenienti dal Kenya: Bilal, Rashid, Seif, Mohamed e Peter. Portano in giro per il mondo questo spettacolo ispirato al classico film di John Landis con John Belushi e Dan Aykroyd, riscuotendo numerosi consensi e applausi. Questa sera finalmente approdano al Benois di Codroipo, proposti dal circuito ERT FVG sempre pronto a portare sui nostri palchi interessanti novità. In uno scenario e atmosfera alla Cotton Club famoso club anni ’20, i 5 artisti volteggiano, danzano, saltano al ritmo di una musica incalzante accompagnata dal pubblico che segue la loro performance con applausi scroscianti, chiamati in causa anche in alcuni dei loro giochi. È uno spettacolo che, rammentando le evoluzioni circensi, ci trasmette stupore e allo stesso tempo bellezza, ci fa sorridere con la sua comicità travolgente. Davvero i Black Blues Brothers hanno il potere di calamitare l’attenzione con il loro show ad alto tasso di umorismo e adrenalina e probabilmente anche con il “mutismo” imperante durante lo spettacolo a parte il tormentone “Basta… finito!”. Su un sottofondo musicale con i brani cult dei Blues Brothers quali I’m a soul man, Respect e Everybody need somebody to love, per cintarne alcuni, mescolati ad altre canzoni nell’inconfondibile stile rhythm and blues, i cinque acrobati realizzano piramidi umane, salti con la corda e nei cerchi, gag esilaranti, divertenti striptease, giochi con il fuoco. Danno dimostrazione di grande forza e precisione, di sincronismo e tempismo e sicuramente di grande feeling. Uno spettacolo davvero curioso, invitante, coinvolgente, che porta in scena l’arte circense in una chiave moderna e su un vero palco teatrale, senza perdere mai il suo fascino e la sua suspense.
© Maurizio Cum per instArt