CINEMA SOTTO LE STELLE
“La Stangata”: lunedì 7 agosto il pianoforte di Paolo Corsini introduce il grande classico della storia del cinema all’Arena Hera di Largo San Giorgio a Pordenone

Torna sul grande schermo, a cinquant’anni dalla prima uscita in sala, “La Stangata”, film perfetto, che non sente il peso del suo mezzo secolo, lunedì 7 agosto alle 21 all’Arena Hera di Largo San Giorgio a Pordenone (in caso di pioggia a Cinemazero). Ad arricchire la serata, in apertura, ci sarà la musica dal vivo del pianista e compositore Paolo Corsini. Interviene Flavio Massarutto, critico musicale.
“La Stangata”, con Robert Redford e Paul Newman, è il secondo film diretto da George Roy Hill, un classico che dosa intrattenimento e suspense per raccontare gli eroi di un’impagabile truffa. Ha vinto sette Premi Oscar, tra cui quello di Miglior Film e Miglior Colonna Sonora, anche per merito della popolarissima “The Enterteiner”. Negli anni Trenta, due abili imbroglioni riescono, con una partita a poker truccata e con una girandola di trovate esilaranti, a ottenere una grossa somma di denaro da un terribile gangster di Chicago. La truffa colossale è anche e soprattutto l’occasione per vendicare la morte di un comune amico. Idealismo, abilità e guasconate costituiscono l’esplosiva miscela di questo soggetto condotto magistralmente da Hill, con la stessa squadra del fortunato “Butch Cassidy” e soprattutto con il ragtime di Scott Joplin riarrangiato da Marvin Hamlish. La colonna sonora crea un’atmosfera unica e irrepetibile.
Il “Cinema sotto le stelle” è realizzato con il sostegno del Comune di Pordenone, della Regione FVG, Hera Luce e di Banca FriulOvest.

BIOGRAFIA DEL PIANISTA
Paolo Corsini inizia giovanissimo lo studio del pianoforte, tra l’ambito classico e jazzistico, avvalendosi degli insegnamenti di Bruno Cesselli, Battista Pradal, Massimo Nason e Gianni Della Libera e seguendo i seminari di Siena Jazz con Stefano Battaglia e Franco D’Andrea. Da subito si appassiona alla composizione, sperimentando la commistione tra suoni acustici e l’utilizzo della strumentazione elettronica. Diplomato in pianoforte classico, ha conseguito con il massimo di voti e la lode, il diploma accademico di II livello in discipline musicali a indirizzo interpretativo compositivo di musica jazz, con una tesi che si immerge nell’analisi del pensiero compositivo ed esecutivo di Wayne Shorter.
Partecipa a molteplici incisioni discografiche con queste e molte altre formazioni, pubblicate in Italia ed all’estero. Ha suonato e suona abitualmente con molti musicisti importanti nel panorama jazz del Veneto e del Friuli.

comunicato stampa