Eccoli qua i due amici uno musicista, cantautore affermato e amatissimo dal pubblico, l’altro comico fantastico, conduttore, artista a tutto tondo. Comune denominatore la patria natia toscana e poi mettiamoci anche la simpatia, l’ironia, il saper prendersi in giro che sono proprie della toscanità. In ultimo l’amicizia che li lega. Portano in “scena” un mix imprevedibile e accattivante, diremmo una novità in campo artistico dove musica e cabaret si fondono in un ensamble particolarmente raffinato e ben riuscito. Del resto l’esperienza e la caratura artistica dei due non poteva che dare origine a tutto questo. I pezzi più famosi del Marco nazionale intervallati ai personaggi più famosi che Panariello ha portato in giro per teatri e televisioni facendoci scendere le lacrime da tanto ridere.
L’inizio è di Masini con uno dei suoi brani più toccanti t’innamorerai, a seguire Panariello con Naomo è così via via per tutta la serata un’alternarsi di musica e comicità di splendide canzoni che tutti quanti cantiamo a squarciagola e di risate scroscianti.
Masini ci delizia poi con parte del suo repertorio più conosciuto: Bella stronza, Cenerentola innamorata, L’uomo volante, Ci vorrebbe il mare, Caro Babbo compreso il momento emozionante della dedica all’amico scomparso e mai dimenticato Francesco Nuti e alla sua splendida Sarà per te. Commozione generale. Panariello per contro ci presenta gli altri suoi meravigliosi personaggi : Mario il bagnino, Sirvano, Il Pierre del Chiticaca di Orbetello, e alla fine la sua “maschera“ più rappresentativa Renato Zero. La serata scivola via leggera ci porta sensazioni positive. Le risate si alternano a momenti da pelle d’oca. La verità è che non vorremmo andare più via. Stiamo troppo bene qui a Majano cullati da questo meraviglioso spettacolo e dai suoi due interpreti che ormai ci hanno “rapiti”. Grazie ad Azalea che, come sempre accade, ha saputo cogliere nel segno e ci ha proposto uno spettacolo imperdibile come questo.

© Maurizio Cum per instArt