Si apre con la data simbolica della Festa della musica, che si intreccia con la 21. edizione de “Le nuove rotte del jazz”, la nuova stagione di Circolo Controtempo, realtà che porta l’eccellenza del jazz in tutta la regione attraverso cinque format, ognuno con la propria specificità, e che oltre alla musica valorizzano territori, diversità culturali, scambi e collaborazioni senza confini. Sacile e Trieste sono i luoghi che ospiteranno i primi eventi dell’associazione, organizzati con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, del Ministero della Cultura, Fondazione Friuli, Fondazione Carigo e i Comuni di Sacile e Cormòns: mercoledì 21 giugno, giorno del Solstizio d’estate, e data nella quale in tutto il mondo si celebra la Festa della Musica, sarà la splendida tenuta di Vistorta, a Sacile, a ospitare un’intensa giornata fra natura e musica, che prenderà il via alle 9 con il progetto “Suoni nel parco” e culminerà alle 21 con il concerto dei Satoyama (biglietti in vendita su vivaticket) quartetto piemontese formato da Luca Benedetto alla tromba e synth, Christian Ruzzano alla chitarra ed elettronica, Marco Bellafiore al contrabbasso ed elettronica, Gabriele Luttino alla batteria e marimba. Segnalato dalla rete nazionale I-Jazz come uno dei quattro migliori progetti originali italiani giovani da sostenere nel 2023, pone al centro della propria musica la volontà di segnalare le urgenze della terra, in primis il cambiamento climatico, e in questo concerto condurrà il pubblico attraverso un viaggio onirico fatto di immagini sonore. Nati nel 2013, alle spalle già diversi album, hanno fra l’altro sviluppato il progetto “Build a Forest” che li ha portati, all’inizio del 2020, attraverso la ferrovia transiberiana da Mosca a Vladivostok per un tour a emissioni zero.
Il giorno dopo, giovedì 22 giugno, alle 20.30, i Satoyama saranno anche sul palco dell’auditorium del Museo Revoltella di Trieste (ingresso gratuito) per la prima delle due serate della rassegna “Le nuove rotte del jazz” che percorre i territori delle nuove sonorità jazz caratterizzate da linguaggi musicali inediti e raffinati.
Venerdì 23 giugno, alle 20.30, il palco del Revoltella accoglierà un nuovo progetto speciale (ingresso gratuito) dal titolo “4 zecchini e un cappello di pane”, del bassista di San Vito al Tagliamento Paolo Jus, nel quale l’intramontabile romanzo di Carlo Collodi sarà riproposto in forma di spettacolo e dove musica, recitazione e pittura si fonderanno. Ius sarà accompagnato da Nicoletta Taricani (voce/tamburo), Eleonora Lana (voce/glockenspiel), Alessia Trevisiol (voce); Giulia Colussi sarà Pinocchio, la voce recitante, Stefano Jus curerà i disegni da vivo, proiettati su un grande schermo. Il progetto è realizzato con la collaborazione della Scuola di jazz del Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste, realtà con la quale da sempre Circolo Controtempo organizza “Le nuove rotte del jazz”
E proprio nel segno del rafforzamento di questa collaborazione, è stata siglata fra le due realtà una convenzione che prevede, una nuova veste per la rassegna, un format che sposa l’obiettivo e l’impegno di Controtempo di offrire occasioni concrete di crescita e anche di occupazione ai giovani musicisti. Dal prossimo anno accademico sosterrà infatti – con un supporto economico e formativo – un ensemble di studenti all’interno del percorso didattico della Scuola di jazz del Conservatorio, ensemble che debutterà poi sul palco del Revoltella nell’ambito delle “Nuove rotte”, dove nell’occasione suonerà anche una formazione di artisti di fama internazionale.
Un progetto che offrirà l’occasione di aprirsi anche a nuovi linguaggi musicali, dalla musica elettronica alla sperimentazione creativa; gli ensemble avranno inoltre la possibilità di circuitare all’interno della rete italiana del jazz di cui Controtempo fa parte: un modo, dunque, non solo di offrire visibilità alla regione e ai suoi talenti, ma anche una concreta possibilità occupazionale per i giovani musicisti.
La stagione di Circolo Controtempo proseguirà poi da metà luglio a Gorizia e Nova Gorica per la quinta edizione del festival che transfrontaliero che sposa perfettamente la filosofia di Gorizia-Nova Gorica 2025 Capitale della Cultura Musiche dal mondo/Glasbe Sveta, a settembre di nuovo in provincia di Pordenone con Polcenigo Jazz River, terza edizione; dal 25 ottobre con il festival portabandiera di Circolo Controtempo, Jazz & Wine of Peace, fra Collio friulano e sloveno, 26.edizione; a novembre, a Sacile, con la 19. edizione de Il volo del jazz
Comunicato Stampa