L’esercizio fisico può essere utilizzato come un farmaco per la prevenzione o la cura di malattie cardiorespiratorie, metaboliche, degenerative e/o per ridurre i negativi effetti dell’età sui sistemi cardio-respiratorio, osteo-articolare e muscolare.  Però il “farmaco chiamato sport” sembra di non facile “assunzione”, soprattutto se richiede una prolungata terapia, come nel caso di malattie croniche non trasmissibili, quali il diabete, malattie cardiovascolari, respiratorie, osteoarticolari. Questi sono alcuni dei temi che verranno affrontati nell’incontro “Movimenti del corpo, movimenti della mente: gli effetti del comportamento motorio sulla psiche umana”, in programma venerdì 4 novembre, alle 18 al Teatro Comunale di Cormons (ingresso libero), secondo appuntamento del nutrito calendario di iniziative previste all’interno del 3° Festival della Psicologia del Friuli Venezia Giulia. La conferenza tratterà delle maggiori sfide e opportunità che la ricerca di settore ha messo in luce nel corso dei decenni, e fornirà alcuni suggerimenti pratici per ascoltare i messaggi che provengono dal nostro corpo e per ottenere dei risultati in ambito psicofisico e motorio. Due le relazioni previste: “Gli atleti del possibile. Aspetti psicologici dell’attività fisica e sportiva” a cura di Marco Guicciardi, professore associato di Psicometria, Direttore della Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute, Università di Cagliari; “L’esercizio fisico come farmaco” a cura di Pietro Enrico Di Prampero, professore Emerito di Fisiologia, Università degli Studi di Udine. Introdurranno l’incontro Claudio Tonzar, Direttore Scientifico del 3° Festival della Psicologia e Tiziano Agostini, Professore ordinario di Psicologia Generale presso l’Università di Trieste. A seguire, alle 19.30 avrà luogo la Cerimonia di conferimento del I° Premio per una ricerca sul tema “Psicologia e benessere delle persone” con la presentazione del lavoro del/della vincitore/vincitrice. La commissione giudicatrice, presieduta da Tiziano Agostini (Università degli Studi di Trieste) e composta da Claudio Tonzar (Presidente di Psicoattività, Università di Urbino) e da Marco Braida (Consigliere della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia), ha valutato lavori di ricerca o tesi di laurea magistrale/dottorato in Psicologia pubblicati o discussi tra inizio 2021 e settembre 2022 da candidati con meno di 36 anni. Per esaminare gli elaborati, tutti orientati alla psicologia del benessere con un approccio empirico, si è tenuto conto del rigore metodologico, dell’originalità e delle potenzialità applicative della ricerca; oltre che della chiarezza dei contenuti, della proprietà del linguaggio e della complessiva qualità dello scritto.  L’appuntamento di Cormons – insieme ai successivi di Gradisca d’Isonzo (11/11) e Gorizia/Nova Gorica (18/11) – s’inserisce nell’ambito di GO!2025, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere lo sviluppo del tessuto creativo e culturale della città di Gorizia e dei comuni afferenti all’area progetto “Gorizia-Nova Gorica, Capitale Europea della cultura 2025”.

comunicato stampa