È Petar Marić il grande virtuoso ospite della settima edizione di “Uniti dalla fisarmonica”, l’appuntamento che il Gruppo Folcloristico di Tarcento organizza da sette anni accogliendo grandi testimonial internazionali dello strumento a mantice, concertisti, didatti e compositori. Una data imperdibile, domenica 30 ottobre alle ore 18.00 in Sala Margherita a Tarcento, per gli appassionati dell’aerofono ricco di espressività, utilizzato tanto nella musica popolare quanto nella contemporanea, capace di esprimersi ottimamente in tutti i generi: folk, classico, variété, jazz, pop, elettronica.

La rassegna, dopo aver ospitato nelle scorse edizioni artisti del calibro di Viatcheslav Semionov, Lev Lavrov, Peter e Mady Soave, Mary Tokarski, Joe Cairo, Joey Miskulin, Eddie Monteiro, accoglie quest’anno a braccia aperte il fenomeno serbo della fisarmonica Petar Marić. Classe 1990, è pluripremiato campione del mondo, capace come non altri di attrarre pubblici di varia estrazione con scritture ed esecuzioni caleidoscopiche, per virtuosismo e capacità comunicative, attraverso le sonorità trasformiste della fisarmonica. Il concerto condotto dal musicologo Alessio Screm, sostenuto dal Comune di Tarcento e di sponsor importanti come Pigini e Bugari, vedrà in apertura la partecipazione dell’Ensemble Flocco Fiori, il gruppo diretto da Massimo Pividori nato nel nome del grande virtuoso friulano, Belfiore Flocco, di cui ricorrono quest’anno i vent’anni dalla scomparsa. Seguirà l’atteso recital di Marić, unica data italiana, funambolico interprete di un vario repertorio che spazierà dal classico al contemporaneo, con a seguire altri momenti tra duetti ed esecuzioni d’assieme.

Concertista dotato di uno straordinario talento, musicalità distintiva e dominio del palco, Petar Marić tiene concerti in tutto il mondo, è vincitore dei più grandi concorsi internazionali per fisarmonicisti tra cui il “Cia Coupe Mondial” di Norvegia, Croazia e Italia, il “Trophee Mondial” di Portogallo, il “Concorso internazionale fisarmonicistico” di Germania e Finlandia.  Suona un gran numero di composizioni virtuosistiche di opere di diversi stili e paesi ed è provetto testimonial della fisarmonica elettronica, capace di presentarla secondo prospettive rivolte al futuro. Il concerto è ad ingresso libero (www.gruppofisarmonicistitarcento.it).

Comunicato Stampa