Sabato 1 e domenica 2 ottobre torna Castelli Aperti FVG con la 38^ edizione dell’appuntamento più atteso per scoprire il Friuli Venezia Giulia attraverso manieri, dimore e parchi privati e pubblici, normalmente chiusi al pubblico.
Sono 19 le dimore che apriranno le porte grazie al lavoro del Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli Venezia Giulia con due novità: Villa Ottelio Savorgnan (Ariis, UD) di proprietà del Comune di Rivignano Teor che aprirà i magazzini del sale, e il Castello Valentinis di Tricesimo, proprietà della Diocesi di Udine dato in gestione al comune di Tricesimo.
“I proprietari privati hanno sostenuto per secoli gli oneri della conservazione di questi impegnativi complessi, unitamente alle amministrazioni comunali – sottolinea il presidente del Consorzio Roberto Raccanello – grazie a Castelli Aperti, lavorano per la valorizzazione, la diffusione della conoscenza e la rianimazione di tali monumenti, proponendo anche eventi collaterali con degustazione di prodotti locali che promuovono il legame col territorio. Queste proprietà sono matrici dello sviluppo territoriale storico della nostra Regione e costituiscono un grande, insostituibile, sostegno per l’azione che fa il Ministero nella tutela del patrimonio culturale nazionale.”
Durante le visite, è possibile scoprire i dettagli più interessanti della storia di ogni castello: a far da guida sono gli stessi castellani che condurranno il pubblico in un viaggio all’insegna dell’arte e dell’architettura, unito alle curiosità sulla dimora e sugli aneddoti che si tramandano di generazione in generazione.
Sono quattordici i manieri in provincia di Udine: Castello di Aiello, Castello di San Pietro di Ragogna, Castello di Strassoldo di Sopra, Castello di Strassoldo di Sotto, Castello di Villalta (Fagagna), Castello Savorgnan di Brazzà, Casaforte la Brunelde (Fagagna), Rocca Bernarda (Premariacco), Palazzo Steffaneo Roncato (Crauglio di S. Vito al Torre), Castello di Flambruzzo (Rivignano Teor), Palazzo Romano (Manzano), Castello di Ahrensperg (Pulfero) e i già citati Castello di Tricesimo e Villa Ottelio Savorgan (Rivignano Teor).
Tre in provincia di Pordenone: Palazzo Panigai Ovio (Pravisdomini), Castello di Cordovado e il Castello di Splimbergo
Due in provincia di Gorizia: Castello di San Floriano (S. Floriano del Collio) e la Rocca di Monfalcone.
Grazie all’opera del Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli Venezia Giulia e all’impegno dei singoli proprietari, la sicurezza del pubblico sarà sempre garantita.
Ogni dimora potrà gestire gli accessi con diverse modalità a seconda delle esigenze e degli spazi e alcune saranno visitabili su prenotazione. Sul sito www.consorziocastelli.it sono pubblicate le regole per l’accesso e per l’eventuale prenotazione per ogni dimora.
Il prezzo varia dai 7 ai 10 euro (3,5 per i bambini dai 7 ai 12 anni) a seconda di ogni castello e delle attività proposte ai visitatori.
È possibile chiedere informazioni telefonando ai numeri 0432-288588 e 328 6693865, o scrivendo una mail a visite@consorziocastelli.it
Comunicato Stampa